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Foligno, aumentano i casi di povertà ma il Comune non taglia sul welfare: “Sempre attenti al sociale”

Pubblicato il 22 Febbraio 2018 13:38

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Quello appena passato è stato un anno particolarmente duro per quanto riguarda le condizioni di povertà nella città di Foligno. Una problematica esistente in più forme e livelli. Purtroppo negli ultimi anni la forbice delle persone in difficoltà economiche è sempre più ampia, ma non per questo il sostegno delle istituzioni è venuto meno. E’ l’esempio del Comune di Foligno, che negli anni ha mantenuto costante il suo impegno sotto il punto di vista del welfare e del sostegno alle fasce deboli. “In questi anni, l’amministrazione nelle scelte politiche che ha adottato, non ha mai pensato di ridurre i budget per il sociale – afferma l’assessore competente, Maura Franquillo -. Per noi il sostegno alle fasce deboli è stato sempre prioritario. In questi anni – prosegue l’assessore Franquillo – siamo riusciti a coprire e a tamponare tante situazioni, perché di fondo c’è una scelta politica ben precisa sul sociale”. Nel 2017 il Comune ha ricevuto 414 richieste di contributi economici, di cui 181 da parte di uomini e 233 dalle donne. In totale, nell’anno appena passato il Comune ha destinato al welfare una cifra intorno ai 200mila euro. A ricevere i contributi, quei soggetti con un Isee decisamente basso. Dati alla mano, il 2017 ha purtroppo evidenziato un leggero aumento dei casi di povertà rispetto al 2016. Nell’ultima parte dell’anno poi, anche il Comune di Foligno ha iniziato a ricevere le richieste per ottenere il Rei, ovvero il Reddito di inclusione sociale. Si tratta di una misura in favore di persone in stato di povertà assoluta che non punta solamente a concedere un contributo economico, bensì a realizzare anche un percorso di inclusione sociale attiva. Inclusione che può riguardare il lavoro, ma anche la somministrazione di cure mediche e l’educazione dei figli. “Per quanto riguarda il Rei – sottolinea Maura Franquillo -, dal 1° dicembre al 30 dicembre sono pervenute 194 richieste tra single e famiglie, con un aumento sempre crescente. Se analizziamo infatti i numeri di gennaio e la prima settimana di febbraio, complessivamente siamo arrivati a 224 richieste. Il Comune rimane sempre attendo a queste situazioni sociali molto delicate – conclude l’assessore – e siamo fieri di poter essere d’aiuto alla popolazione folignate”.

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