22.6 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeCronacaDa un treno all’altro per fare incetta di smartphone: in manette 26enne

Da un treno all’altro per fare incetta di smartphone: in manette 26enne

Pubblicato il 21 Marzo 2018 14:58

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Era a bordo di un treno diretto a Milano quando ha subito il furto del telefono e del portafogli. Vittima, un giovane che ha subito riferito l’accaduto al padre. L’uomo ha così allertato gli agenti della polfer di Foligno, guidati dal comandante Alessandro D’Antoni, che hanno così fatto scattare le indagini. E’ bastato poco per risalire al responsabile del furto, un 26enne di origini nigeriane. Il giovane è stato individuato grazie alla sinergia tra gli uomini della polizia ferroviaria e il personale di Trenitalia in servizio a bordo treno e con l’ausilio del sistema di video-sorveglianza della Stazione di Foligno. Stretto il cerchio sul sospettato, visto scendere dal treno in cui si era consumato il furto, è partita la ricerca. Il giovane è stato bloccato appena sceso da un altro convoglio diretto ad Ancona. Immediata la perquisizione, che ha permesso di rinvenire, oltre al cellulare del giovane viaggiatore del primo treno, anche altri due telefonini risultati rubati sul convoglio da cui il 26enne nigeriano era appena sceso. Per lui è quindi scattato l’arresto in flagranza di reato per furto pluri-aggravato, convalidato dal Tribunale di Spoleto che lo ha condannato a 10 mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 300 euro, a cui si è aggiunta anche la sanzione amministrativa prevista dalle norme ferroviarie dal momento che il giovane era sprovvisto del ticket di viaggio. La refurtiva recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari. 

Articoli correlati