27.8 C
Foligno
martedì, Settembre 16, 2025
HomeAttualitàSpoleto, via all'adeguamento sismico dell'ospedale

Spoleto, via all’adeguamento sismico dell’ospedale

Pubblicato il 24 Luglio 2018 14:05 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:50

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno in 3mila da tutta Italia per 124 posti da infermiere

Nella sede del Centro di selezione dell’esercito ha preso via il concorso pubblico per la selezione e l’assunzione di professionisti che saranno poi distribuiti tra le quatte aziende regionali. La presidente Proietti: “Operazione di straordinaria importanza”

Da Nocera ad Arezzo passando per Umbertide: ecco il nono “Trofeo Città delle Acque”

La carovana di auto d’epoca vivrà un tour di due giorni lungo l'Appennino umbro-toscano, attraverso la scoperta dei borghi storici del territorio e un concerto sulle note di Lucio Battisti

Valtopina inaugura la sua Casa dell’acqua

Si tratta del diciottesimo impianto installato da Valle umbra servizi, il settimo nel distretto folignate per un progetto che punta alla sostenibilità ambientale

“È stato avviato il percorso per l’adeguamento sismico dell’ospedale di Spoleto, che verrà riqualificato e reso più sicuro grazie a una serie di interventi, finanziati dalla Regione Umbria, per un investimento di oltre 2,8 milioni di euro, a cui in futuro si aggiungeranno ulteriori risorse per un ammontare complessivo stimato in circa 10milioni di euro”: lo rende noto l’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini, spiegando che “l’iniziativa rientra nel Piano degli investimenti 2018-2020 approvato dalla Giunta regionale per riqualificare e rendere più sicure le strutture ospedaliere umbre, anche dopo i recenti eventi sismici”. “A seguito di verifiche effettuate sugli ospedali umbri – spiega Barberini – il San Matteo degli Infermi di Spoleto è risultato ad alta pericolosità sismica ed è stata rilevata la necessità di un intervento urgente di miglioramento sismico, con ristrutturazione e riqualificazione edilizia. È stato quindi deciso di intervenire sulla struttura, iniziando dai blocchi 6 e 7, considerati più critici, dove attualmente sono presenti la radiologia, il pronto soccorso, l’oncologia, la ginecologia, il centro trasfusionale e gli ambulatori di medicina e pediatria. Entro il prossimo mese di novembre, la Usl Umbria 2 predisporrà il progetto. I lavori, finanziati interamente con risorse regionali, partiranno subito dopo e dovranno concludersi entro il 2023”. “L’obiettivo – evidenzia l’assessore – è rendere più sicuro, accogliente e funzionale il nosocomio di Spoleto, che rientra nella rete regionale degli ospedali di emergenza-urgenza e rappresenta un punto di riferimento importante in un territorio ad alto rischio sismico, dando una risposta anche ai bisogni dei cittadini dell’area della Valnerina. Prosegue quindi, l’attenzione verso questo polo ospedaliero, che rappresenta un presidio di salute sempre più importante in questa zona dell’Umbria”.

Articoli correlati