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Maran, sindacati contrari ai 150 esuberi

Pubblicato il 25 Luglio 2018 11:16 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:50

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Un incontro durato ore quello andato in scena nella sede della Maran. A Spoleto proseguono le trattative per salvare il futuro delle centinaia di dipendenti del gruppo che si occupa del recupero crediti e che oramai da mesi deve fare i conti con diverse difficoltà. L’azienda è pronta per essere acquistata dalla Hoist, realtà proveniente dalla Svezia che prevede 150 lavoratori in esubero. Ai licenziamenti, il piano di rilancio dell’attività prevedrebbe anche la decurtazione degli stipendi da parte dei dipendenti che rimarranno all’interno della Maran. All’incontro erano presenti anche i sindacati, che hanno contestato e rifiutato il numero degli esuberi, chiedendo una sensibile riduzione. “Sono stati inoltre chiesti chiarimenti e informazioni sul piano industriale – scrive in una nota la Cgil – che deve garantire la più ampia occupazione”. Un nuovo incontro tra le parti è previsto per martedì 31 luglio alle 9 del mattino.

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