Due vittorie in altrettante partite ed è subito vetta solitaria della classifica per la Vis Foligno. Ne parliamo con l’esperto allenatore Mario Mingarelli, intervenuto telefonicamente all’anteprima de “il Nido del Falco”, in onda dalle 18.15 alle 18.30 del lunedì.
Si può già parlare di un tentativo di fuga della Vis?
“No assolutamente no! Siamo fuori tema… non voglio disconoscere i nostri meriti, ma non possiamo parlare di fuga per la Juve, figuriamoci per la Vis. Siamo felici della partenza, orgogliosi del nostro lavoro e cercheremo di allungare la nostra striscia positiva. Partire bene aiuta a lavorare meglio, crea autostima e consapevolezza dei nostri mezzi, ma sappiamo che ci saranno difficoltà quando altre squadre che ora sono attardate verranno fuori”
Obiettivo play off, dunque?
“Si, l’anno scorso li abbiamo sfiorati, quest’anno la squadra si è potenziata e gli ultimi arrivati ci danno ancora più fiducia. Proveremo ad essere protagonisti, non ci nascondiamo come magari fa qualcun altro”
Due vittorie di peso contro rivali che probabilmente faranno parte del gruppo di testa.
“Assolutamente si, se pensiamo che il Cascia era in Promozione e la Superga ha giocato la finale play off… infatti è stato molto difficile batterle”
Che cosa significa per voi l’arrivo di Leonardo Agostini?
“Siamo orgogliosi di accoglierlo nella famiglia Vis, ha un curriculum molto importante ma vorrei sottolineare le sue qualità umane che possono far crescere tutti noi sotto tutti i punti di visti. È il nostro fiore all’occhiello, ringrazio il presidente e il direttore sportivo che ci hanno permesso di averlo con noi”
Domenica sarete attesi dalla Grifo Cannara, altra squadra che punterà sicuramente in alto. Si va a Cannara per…?
“Per cercare di fare la nostra partita e cercare di vincere, come faremo sempre. Rispettiamo gli avversari sia in casa che fuori, ma non ragioniamo mai per limitare i danni, ma per giocare bene e vincere. Ci hanno battuto in Coppa, sappiamo che la sfida è tosta ma cercheremo di fare il nostro meglio”
Quale giocatore dovremmo tenere d’occhio in questa stagione della Vis?
“Abbiamo un ’98 che per me è un vero veterano, ovvero Roani, che secondo me merita di giocare in categorie superiori. Non sembra assolutamente un fuori quota, quando lo vedo mi domando cosa ci faccia in questa categoria”