Viaggio in Umbria per il ministro dell’Agricoltura e del Turismo Gian Marco Centinaio. L’esponente leghista nella giornata di lunedì ha fatto tappa a Montefalco, per poi visitare anche Perugia e le zone toccate dal sisma del 2016. Ad attendere il titolare del dicastero all’Agricoltura a Montefalco c’erano anche un gruppo di agricoltori umbri che fanno parte del movimento “Agricoltori indignati”. Nella centralissima piazza del Comune il faccia a faccia, con gli agricoltori che hanno presentato le loro istanze. Dalle numerose chiusure delle piccole aziende, sempre più schiacciate dai grandi produttori, alle difficoltà burocratiche che partono con i pagamenti di Agea e proseguono con le difficoltà di dialogo con la Regione Umbria soprattutto per ciò che riguarda il Psr. Infine, a Centinaio è stato chiesto di fare presto nell’approvazione della legge sul biologico. “I soliti gruppi agroindustriali vanno avanti a scapito dei piccoli – hanno lamentato gli Agricoltori indignati -. Le difficoltà sono enormi: il Governo si impegni ad approvare rapidamente la legge sul biologico, pretendendo l’applicazione da parte delle regioni”. Dopo aver ascoltato le loro istanze, il ministro Centinaio ha incontrato amministratori pubblici e produttori all’interno della sala consiliare di Montefalco. Ed anche qui di istanze ne sono emerse, a partire dal Consorzio del Sagrantino, con il presidente Filippo Antonelli che ha chiesto una legge chiara sull’enoturismo. “Il vino ed il turismo sono un’abbinata vincente per rilanciare l’agricoltura ed il turismo stesso – ha detto Centinaio ai giornalisti -. Entro le prossime settimane vogliamo far partire la legge sull’enoturismo, perché dobbiamo far capire che il nostro paese non è solo bello ma anche buono”. Da parte del suo ministero attenzione massima anche su quelle che sono le criticità nei settori specifici dell’agricoltura: “All’inizio della legislatura ci siamo concentrati su zucchero, grano e riso, nelle prossime ore – ha concluso il leghista Gian Marco Centinaio – ragioneremo sul problema delle olive e proveremo a dare delle risposte, visto che eravamo il primo produttore mondiale ed oggi siamo stati sorpassati da tutti”.
Agricoltura, il ministro a Montefalco: “Legge su enoturismo e olivicoltura le priorità”
Pubblicato il 7 Gennaio 2019 14:52
Donatella Tesei e Gian Marco Centinaio
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