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Foligno, Roberto Battiston presenta alla città il progetto del Parco delle scienze e delle arti

Pubblicato il 20 Aprile 2019 08:03 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:03

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Sbloccata la situazione di impasse che gravava sull’area dell’ex zuccherificio con la firma dell’accordo tra Comune e Coop Centro Italia, a Foligno si fa sempre più concreta l’ipotesi di vedere finalmente realizzato il Parco delle scienze e delle arti. Il progetto “Vision – Lo sguardo dell’uomo sulla natura”, rimasto per tanto troppo tempo in un cassetto, può dunque essere ora rispolverato con la speranza che la prossima amministrazione comunale trasformi quello che per tanti è un grande sogno in realtà. Una realtà di cui potrà beneficiare tutta la città, sia da un punto di vista economico che culturale.

Ecco perché il Laboratorio di scienze sperimentali ha deciso di chiamare a raccolta tutta la città per presentare il progetto scientifico e di funzionamento del Parco delle scienze e delle arti. L’incontro è in programma per martedì 23 aprile, alle 17, nella sede di via Isolabella, alla presenza del presidente e del direttore della struttura, rispettivamente Maurizio Renzini e Pierluigi Mingarelli, anche del sindaco di Foligno, Nando Mismetti, del presidente di Coop Centro Italia, Antonio Erminio Bomarsi e del fisico Roberto Battiston, docente di fisica all’Università di Trento e membro del comitato scientifico che ha redatto il progetto.

“Il Parco delle scienze e delle arti – ha dichiarato il direttore Mingarelli – è uno strumento che concorrerà alla valorizzazione del centro storico di Foligno, della sua economia e dell’immagine della città”. “Un sogno che si riapre”, così lo ha apostrofato il sindaco Mismetti, che ha sottolineato come puntare sulla conoscenza sia “fondamentale per affrontare le sfide del presente e del futuro soprattutto per le nuove generazioni”. L’auspicio è che all’incontro di martedì siano presenti anche i sei candidati sindaco, affinché possano valutare l’opportunità dell’inserimento del progetto nel loro programma di legislatura.

La proposta di realizzazione del Parco delle scienze e delle arti – lo ricordiamo – era stata avanzata nel 2012 dalla commissione istituita dal sindaco Nando Mismetti per la riqualificazione dell’area dell’ex zuccherificio. Successivamente il Laboratorio folignate e il Comune avevano presentato al Miur una richiesta di finanziamento per la realizzazione del progetto scientifico del Parco a valere sulla legge 6/2000. Da lì, la stesura del progetto da parte di 21 scienziati di fama internazionale tra cui il genetista Edoardo Boncinelli, cittadino onorario di Foligno, il filosofo Silvano Tagliagambe e lo stesso fisico Roberto Battiston. All’interno del comitato, poi, rappresentanti – ufficialmente designati – del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e del Centro Università degli Studi di Milano – Scuola per la diffusione delle Bioscienze. Oltre a numerosi esperti di storia della scienza e di altri ambiti culturali.

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