La bellezza della Maestà di Borroni batte anche il meteo. Le preannunciate precipitazioni previste per domenica alla fine hanno lasciato spazio al sole, regalando agli abitanti della frazione folignate un pomeriggio di grande festa. Così, dopo un iter durato ben tre anni, l’edicola votiva di via Orazio Antinori è stata portata al suo antico splendore. Il risultato è frutto della proficua collaborazione tra il comitato “Quelli della Maestà”, “borronari” doc, Comune e Fondazione Cassa di risparmio di Foligno. Proprio il comitato nel 2016 iniziò la sua “battaglia” per la ristrutturazione della Madonna con Bambino, risalente al XVI secolo e che da tanti anni versava in pessime condizioni. Ad aver bisogno di manutenzione non era solo l’affresco, ma tutta la struttura che ospita la rappresentazione. Alla fine i 26mila euro messi sul piatto da Comune e Fondazione Carifol sono stati sufficienti per sistemare la Maestà in tutte le sue componenti. Domenica pomeriggio in tantissimi non si sono voluti perdere l’appuntamento con l’inaugurazione della “nuova” edicola votiva, alla presenza del vicesindaco Rita Barbetti, l’assessore Graziano Angeli e il segretario della Fondazione Carifol, Cristiano Antonietti. Con loro anche Fabio Roscini, promotore del comitato dei cittadini che si sono battuti per riavere la Maestà. Dopo la benedizione da parte di Fratel Giovanni Marco dei Piccoli fratelli Jesus Caritas, la giornata di festa è proseguita con giochi e tanto divertimento per i più piccoli, uniti alle prelibatezze culinarie preparate dai “borronari”, come la storica fregnaccia. A suonare a festa anche le chiarine e i tamburi degli Sbandieratori e Musici “Città di Foligno”.