Torna il circo a Foligno e in città scatta subito la protesta. È accaduto in passato ed anche questa volta non ha fatto eccezione. In prima fila le associazioni animaliste che, ancora una volta, hanno gridato il loro no all’impiego degli animali negli spettacoli circensi. Preoccupazioni rispetto alle quali, però, il sindaco folignate Stefano Zuccarini ha spiegato di avere le mani legate. “Le amministrazioni comunali – ha dichiarato in una nota – non possono ancora vietarne l’attività”.
Il primo cittadino ha quindi rilevato come “la più volte citata legge 175 del 22 novembre 2017 che prevede, per l’appunto, ‘il graduale superamento dell’utilizzo degli animali’ non ha infatti mai visto l’emanazione dei decreti attuativi, pertanto – ha sottolineato – le attività dei circhi restano regolate dalla legge 337 del 1968, la quale non prevede alcun potere in merito, in capo al sindaco”.
Il primo cittadino folignate ha comunque colto l’occasione per ricordare quanto fatto fino ad oggi dall’attuale amministrazione sul fronte della tutela degli animali. A cominciare “dall’istituzione della Giornata degli animali”, per poi passare “alle iniziative per il canile sanitario” e fino ad arrivare “ai tanti progetti, da tempo richiesti e finalmente condivisi” contenuti all’interno del programma di mandato. “Come sindaco – ha quindi concluso Stefano Zuccarini – auspico che a livello nazionale si possano finalmente emanare i provvedimenti legislativi per regolamentare, una volta per tutte, queste situazioni”.