Sarà un dicembre all’insegna dei temi della mobilità sostenibile e alternativa quello che ha appena preso il via a Foligno. Sono ben due, infatti, le iniziative che scandiranno i primi giorni dell’ultimo mese di questo 2019.
La prima data da segnare in agenda è quella di venerdì 6 dicembre, quando la Federazione Italiana ambiente bicicletta, in collaborazione con la Francescana, presenterà il nuovo libro di Stefano Pivato, professore di storia contemporanea all’Università degli studi di Urbino, dal titolo “Storia sociale della bicicletta”. Il libro è un testimone di quanto la bicicletta sia stata importante da un punto di vista di viabilità negli ultimi centocinquanta anni nonostante, all’inizio del Novecento, fosse vista con timore, pregiudizio, perfino come vero e proprio nemico. In particolare come una minaccia alla femminilità e alle donne, non più libere, secondo i costumi dell’epoca, di girare tranquille indossando la gonna. Eppure, sebbene con il tempo, una nuova idea si è fatta strada, andando piano piano a far comprendere l’importanza di questo mezzo, fino quasi a divenire, nella modernità contemporanea indispensabile per alcuni. All’incontro saranno presenti, oltre alla Fiab con il presidente Pietro Stella, anche le sezioni cittadine di Legambiente e Wwf, rappresentate rispettivamente da Marco Novelli e Sauro Presenzini. Ad ospitare l’evento sarà, alle 17, lo Spazio Astra.
Il secondo appuntamento, invece, si terrà sabato 7 dicembre. In programma la costituzione della consulta sulla mobilità ad opera di Fiab, Legambiente e Wwf. In agenda alle 17, nella sala Fittaioli di palazzo comunale, un’assemblea pubblica dal titolo “Spazio Pubblico Bene Comune” durante la quale si andranno a toccare questioni come l’utilizzo della bicicletta come differente mezzo di trasporto, la sostenibilità di mezzi più ecologici e la mobilità alternativa. Al centro dell’attenzione la città di Foligno, al fine di individuare strategie e soluzioni per renderla più accessibile. In scena, dunque, un confronto al quale potranno prendere parte tutte le associazioni folignati oltre che, naturalmente, i cittadini.