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Lo storico successo della Lega, il Papa a Spello, la nuova “Carducci”: cosa è successo nel 2019

Pubblicato il 31 Dicembre 2019 12:33 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:14

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In questo periodo sarà possibile visitare le strutture in due giornate, mentre le domande andranno compilate esclusivamente online dall'homepage del sito istituzionale del Comune

Un altro cerchio è pronto a chiudersi. È quello che porta la data del 2019, che tra poche ore cederà il passo al suo successore, il 2020. Segnando, così, non solo la fine di un anno ma di un intero decennio. E allora, prima di salutarlo definitivamente per dare il benvenuto ad un 2020 che, come sempre, si carica di buone speranze e buoni propositi, ripercorriamo i dodici mesi che hanno scandito questo 2019 nel Folignate, tra vicende di cronaca e di politica, tra questioni economiche e sociali, tra eventi culturali ed appuntamenti sportivi. Tutti racchiusi nei 365 giorni che volgono ormai al termine. 

GENNAIO: Il 2019 si apre all’insegna della fortuna. Al bar della stazione di Foligno viene acquistato un gratta e vinci da 700mila euro. Nelle stesse settimane la città saluta la riapertura dell’Oratorio delle Nunziatella dopo il restauro a seguito del sisma del 2016. Sempre a Foligno il mondo della Quintana rinnova i vertici di palazzo Candiotti: Domenico Metelli viene riconfermato presidente, mentre volti nuovi si scorgono tra i magistrati. Nella vicina Spello, invece, un venerdì mattina di metà mese al monastero di Vallegloria bussa Papa Francesco, che a sorpresa fa visita alle monache clarisse di Santa Maria. 

FEBBRAIO: Nel mese di febbraio a farla da padrone è la cronaca. A cominciare da quella cittadina con la denuncia di alcuni genitori di un episodio di razzismo da parte di un insegnante ai danni di un bimbo di colore all’interno di una scuola primaria di Foligno. Lungo la strada che collega la città della Quintana e Bevagna, invece, un incidente stradale spezza la vita di un 18enne, mentre un altro giovanissimo rimane gravemente ferito. A Colfiorito un incendio danneggia gravemente la palude: le fiamme interessano due diversi punti dell’oasi naturalistica. Sul fronte delle opere pubbliche a Foligno viene inaugurata la pista ciclabile di via dei Mille, mentre il consiglio comunale dà l’ok all’accordo sull’ex zuccherificio tra l’Ente di piazza della Repubblica e Coop Centro Italia. A Spello la Villa dei mosaici tocca quota 25mila visitatori ad un anno dall’apertura. 

MARZO: A far discutere nel mese di marzo – e da lì a seguire – è la demolizione di alcuni abusi edilizi all’interno del campo rom di via Londra a Sant’Eraclio, che darà il via a proteste e denunce contro l’amministrazione comunale guidata da Nando Mismetti. Ma marzo è anche il mese della Tirreno-Adriatico, con la città della Quintana protagonista ancora una volta della corsa dei due mari. Al San Giovanni Battista, invece, viene inaugurata la prima palestra per malati oncologici, mentre un’eccellenza folignate che risponde al nome di Andrea Paris conquista il pubblico di Italia’s Got Talent, arrivando secondo nella finalissima del noto programma televisivo. 

APRILE: A segnare in maniera indelebile il mese di aprile è “Concorsopoli”, l’inchiesta sui concorsi truccati nella sanità umbra. L’indagine condotta dalla procura di Perugia coinvolge, tra gli altri, l’assessore regionale alla sanità, il folignate Luca Barberini, che finisce agli arresti domiciliari. Mentre la presidente dell’Umbria, Catiuscia Marini, si dimette, portando così il Cuore verde d’Italia ad elezioni anticipate. Dalle cronache emerge anche la storia di Pamela Angelucci, madre-coraggio di Montefalco che, nonostante la malattia, dà alla luce il suo bambino. Per guarire, però, la 37enne necessita di cure costose. Scatta così la corsa alla solidarietà: il popolo della rete si mobilita, ma non solo. Pamela può quindi volare a Tel Aviv per iniziare la terapia che le permetterà di bloccare la malattia. Sul fronte culturale, per Foligno aprile è il mese delle riaperture: quella del Museo Diocesano e quella del passaggio tra quest’ultimo e l’adiacente palazzo Trinci.

MAGGIO: Maggio, mese di elezioni. Sette i Comuni della Valle Umbra Sud chiamati al voto, a cominciare da Foligno. Nella città della Quintana occorre attendere il ballottaggio di giugno per conoscere il nome del nuovo sindaco, mentre a Spello, Montefalco, Giano dell’Umbria, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi e Gualdo Cattaneo la partita si chiude nello stesso mese di maggio. Tornando nella città della Quintana, a scandire il mese è anche il taglio del nastro della rinnovata maestà di Borroni e la riapertura della chiesa di San Giovanni Profiamma. Ma non solo. A maggio l’ex Casa del ragazzo celebra i suoi primi 70 anni di storia e il Laboratorio di scienze sperimentali il suo ventennale. Per l’occasione in via Isolabella tornano gli alpini, che dopo il sisma del ’97 avevano contribuito alla nascita del Laboratorio folignate. Tra i nomi da ricordare, invece, quello di Umberto Tonti, eletto presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno dopo la fine del mandato di Gaudenzio Bartolini.

GIUGNO: Il mese di giugno sancisce il cambio alla guida della città di Foligno. Dei sei candidati al ballottaggio arrivano: Luciano Pizzoni sostenuto dalle forze di centrosinistra e Stefano Zuccarini da quelle di centrodestra. E sarà proprio quest’ultimo ad imporsi alle urne, conquistando lo scranno più alto di palazzo Orfini Podestà. Ma a cambiare non sono solo i vertici dell’amministrazione comunale folignate. Passaggio di testimone anche alla guida dell’Usl Umbria 2: con il pensionamento del direttore generale Imolo Fiaschini subentra il commissario straordinario Massimo Braganti. A scandire il mese di giugno anche la cronaca: uno sparo irrompe nella quiete di una domenica pomeriggio in pieno centro storico. Il colpo di fucile, da parte di ignoti, in piazza Piermarini. Sul fronte delle rievocazioni storiche, giugno è il mese della Quintana e delle Gaite. A Foligno i binomi tornano in campo per la consueta Giostra della Sfida che vede trionfare il Pugilli con il Moro, Pierluigi Chicchini. Nella vicina Bevagna, invece, tornano a spalancarsi le porte delle botteghe degli antichi mestieri per il trentennale del Mercato delle Gaite, edizione che incorona la Gaita San Pietro.

LUGLIO: È un mese che premia le eccellenze folignati quello di luglio 2019: la giovane illustratrice Elena Masci firma uno dei ritratti utilizzati dal colosso Netflix per lanciare la campagna pubblicitaria dell’ultima stagione della serie tv “Orange is the new black”;  Fiammetta Rossi, invece, viene incoronata regina del tiro a volo alle Universiadi, conquistando un oro nella prova a squadre e un argento in quella individuale. E mentre Foligno festeggia le sue ragazze, in città si torna a parlare dello svincolo di Scopoli. Il motivo? L’ok al finanziamento dell’opera chiesta a gran voce soprattutto dagli abitanti della montagna folignate. A chiudere il mese la singolare iniziativa firmata da Carlo Caporicci, che lancia nello spazio i suoi tartufi. 

AGOSTO: Agosto è il mese degli addii e dei nuovi arrivi. A partire dall’arrivederci del capitano della caserma dei carabinieri di Foligno, Angelo Zizzi, che lascia l’incarico umbro per assumere il prestigioso comando della compagnia di Napoli-Poggioreale. Al suo posto, in città, arriva il comandante Alessandro Pericoli Ridolfini. Ma a salutare è anche il presidente della Valle Umbra Servizi, Lamberto Dolci, sostituito da Vincenzo Rossi. Intanto all’ospedale di Perugia mamma Cristina, 29enne folignate, dà alla luce il piccolo Lorenzo nonostante un aneurisma ed una trombosi. È festa in città, dove si celebra non solo la vita del nuovo nato ma anche il ricordo di un importante concittadino a cent’anni dalla sua nascita. Si tratta dell’avvocato e giornalista Giuseppe Galligari che, insieme ad altri sette concittadini, nel 1946 aveva contribuito a far nascere la Quintana dell’era moderna. Tra le vicende che hanno scandito i 31 giorni del mese di agosto anche la polemica nata dopo le celebrazioni del 75esimo anniversario della strage di Sant’Anna di Stazzema, nel corso della quale avevano perso la vita la moglie e gli otto figli del folignate Antonio Tucci. Una polemica nata dall’assenza, per la prima volta, del Comune di Foligno. E mentre in città impazza il dibattito, le polemiche invadono anche Montefalco. Il motivo, in questo caso, è legato all’accertamento da parte del consiglio comunale di un importante debito contratto dalla passata amministrazione. A Nocera Umbra, invece, è tempo di rievocazioni: il Palio dei quartieri celebra il suo trentennale, che vede trionfare Borgo San Martino. 

SETTEMBRE: Campanella speciale per gli studenti della scuola media “Carducci” di Foligno. Dopo tre anni di peregrinazioni, e cioè dal terremoto del 2016, a settembre si spalancano finalmente le porte della nuova scuola di via dei Molini. E sempre a proposito di ricostruzione post sisma, settembre è il mese in cui riapre al culto anche la chiesa di San Marco a Sant’Eraclio. Nella frazione di Budino, invece, i residenti si trovano a dover fare i conti con una vera e propria invasione di coleotteri; mentre in via Carso, nella zona di viale Firenze, attimi di paura scandiscono il sabato pomeriggio all’interno di un supermercato. È quasi ora di chiusura quando un uomo a volto coperto fa irruzione all’interno del negozio minacciando la cassiera per farsi consegnare l’incasso e ferendo con una serie di coltellate il marito intervenuto per difenderla. E di cronaca si continua a parlare con l’atto vandalico ai danni del Gonfalone della Quintana. Il drappo che troneggiava sulla facciata di palazzo comunale viene dato alle fiamme di notte da un giovane folignate e viene così distrutto. Ma per Foligno settembre è anche il mese della Giostra della Rivincita, che segna la vittoria sull’otto di gara del Croce Bianca con il Fedele, Massimo Gubbini. Tutto questo mentre il giovane gruppo degli sbandieratori e musici “Città di Foligno” porta a casa il titolo di campione d’Italia nell’“Assolo musici” organizzato dalla Lis. 

OTTOBRE: Un mese pieno, quello di ottobre, per la città di Foligno e non solo. Un mese che si apre all’insegna della beneficenza con la Quintana della solidarietà in favore della popolazione di Norcia colpita dal sisma del 2016. A vincere l’edizione straordinaria della tenzone cavalleresca è, insieme alla solidarietà, il Pertinace del Rione Cassero, Luca Innocenzi. Il terremoto ricorre anche in altre vicende che scandiscono quei giorni. Il riferimento è all’avvio dei lavori di realizzazione della nuova scuola dell’infanzia di San Giovanni Profiamma a Foligno, ma anche di quelli di recupero del teatro di Montefalco. La cronaca folignate è segnata anche dal primo Daspo urbano a carico di cinque senzatetto, che fa scoppiare il dibattito in città, e dalla difficile mattinata vissuta nella scuola di Sant’Eraclio da studenti, insegnanti e famiglie dopo che un papà aveva minacciato di farsi esplodere se non gli avessero permesso di portare via la figlia. E sempre in città sfuma definitivamente il sogno di veder riaperto lo storico Caffè Sassovivo. Nei locali che lo ospitavano si prepara ad aprire i battenti un marchio della grande distribuzione. Ma Foligno è anche la città scelta per ospitare l’Assemblea ecclesiale regionale, che ha visto riunirsi ad ottobre più di 400 delegati delle otto Diocesi dell’Umbria chiamati a disegnare il futuro della Chiesa. A chiudere il mese l’addio del generale di brigata Emmanuele Servi e l’arrivo alla guida della caserma “Gonzaga” del generale di brigata Daniele Tarantino. Infine, l’elezione dell’ex sindaco di Montefalco, Donatella Tesei, a presidente della Regione Umbria

NOVEMBRE: Il penultimo mese del 2019, ossia quello di novembre, è segnato dal colpo da 20mila euro ai danni della sede folignate dell’Agenzia delle entrate. Nelle stesse settimane scatta l’inchiesta sul biodigestore di Casone, inaugurato nel 2018. Sul fronte della solidarietà e della vicinanza agli ultimi, nella struttura della Caritas di piazza San Giacomo viene inaugurata la barbieria alla presenza del vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi. Lo stesso vescovo a novembre conferma monsignor Gianni Nizzi come suo vicario e nomina per la prima volta un laico per la gestione economico amministrativa. Si tratta del dottor Maurizio Cipolloni. Infine, tra le notizie da festeggiare, la conquista del titolo di miglior cavaliere d’Italia per il terzo anno consecutivo da parte di Luca Innocenzi e il primo posto del ranking internazionale di spada maschile per lo schermidore folignate, Andrea Santarelli

DICEMBRE: Ed eccoci agli ultimi 31 giorni di questo 2019. Giorni scanditi dall’inchiesta sul campo rom che vede indagati, tra gli altri, anche l’ex sindaco di Foligno Nando Mismetti per il reato di omissione di soccorso nei confronti delle famiglie sinti, che vivevano all’interno delle costruzioni risultate abusive e quindi demolite; ma anche dal primo intervento “bone-block” dell’Umbria al San Giovanni Battista, con il quale è stato impiantato un blocco di osso di origine equina nella spalla di un paziente con numerose e frequenti lussazioni. Ed ancora dalla storia di Deborah Bonucci, che sta portando avanti la propria battaglia contro la malattia grazie anche alla solidarietà di quanti stanno contribuendo alla raccolta fondi per permetterle di accedere a cure innovative in Israele; dall’esibizione del Gruppo sbandieratori e musici “Città di Foligno” in piazza San Pietro, a Roma, al cospetto di Papa Francesco; e dalla vittoria in Cina della Coppa del mondo di pallavolo da parte di coach Daniele Santarelli e delle sue ragazze della Imoco Volley di Conegliano. Infine, l’addio commosso di Foligno a Mario Guidi, papà del pianista jazz Giovanni Guidi. E la chiusura di un pezzo di storia della città della Quintana: la libreria “Luna”, che proprio questa sera, martedì 31 dicembre 2019, abbasserà definitivamente la saracinesca, mettendo così la parola fine ad una storia lunga cento anni.

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