Cinquantanove, sei, novanta. Cosa sono? I numeri vincenti sulla ruota del Carnevale di Sant’Eraclio. Cinquantanove come l’edizione del “Carnevale dei Ragazzi” andata in scena nelle ultime tre domeniche. Sei come i carri allegorici che hanno animato le vie principali della frazione folignate. Novanta come la paura per il coronavirus, alla quale Sant’Eraclio non sembra aver badato. A giudicare dalle numerose presenze dell’ultima domenica di Carnevale infatti, la manifestazione guidata dal presidente Fabio Bonifazi ha pensato solo ed esclusivamente a divertirsi. Il tutto, grazie allo straordinario impegno dei tantissimi volontari, che hanno messo in scena uno spettacolo unico. Ad aggiudicarsi il trofeo “Alfio Pace” è stato il cantiere “We Can” con il carro “2000evo chi non sa si salverà”, ma alla fine il trionfo è stato di tutti. Già, perché ogni carro ha ricevuto tantissimi applausi, così come i gruppi mascherati e quello degli Sbandieratori e Musici “Città di Foligno”. Protagoniste della rassegna sono state anche le tantissime persone che hanno scelto di arrivare a Sant’Eraclio con le maschere più disparate. Senza dimenticare il grande spettacolo pirotecnico della “Gabbia di Fuoco” che ha chiuso la 59esima edizione. Nel fotoservizio Vissani/Pomponi alcuni momenti di festa dell’ultima domenica del “Carnevale dei Ragazzi” 2019.