Bar e ristoranti chiusi, così come tutti gli altri negozi non di prima necessità. Nel giorno seguente alla nuova stretta del Governo per contenere il diffondersi del Covid-19, anche a Foligno la quotidianità viene ulteriormente e – è il caso di dirlo – giustamente stravolta per evitare contagi legati al virus. Già dalle prime ore della mattina forze dell’ordine all’opera con posti di blocco e pattugliamenti del territorio. Su indicazione della Questura, in tutta la provincia di Perugia sono aumentati i controlli che vedono collaborare polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. Controlli che già nella giornata di mercoledì hanno portato alle prime denunce. A Foligno paletta alzata da parte della polizia locale, per controllare che gli spostamenti in auto vengano fatti solamente per andare al lavoro, per motivi di salute o per l’acquisto di beni essenziali. Agenti all’opera anche per controllare che le attività commerciali aperte siano solamente quelle autorizzate dal Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri.
Nella città della Quintana il sindaco ha chiuso al pubblico gli uffici del Comune, mentre l’assessore all’Istruzione Paola De Bonis ha attivato un supporto online per genitori e scuole per mitigare l’effetto dello stop alle lezioni in classe.
Le autorità chiedono maggiore prudenza anche per chi volesse fare una passeggiata o una corsetta all’aria aperta. E’ per questo motivo che, ad esempio, a Foligno sono stati chiusi gli accessi sul Topino. Fino a martedì pomeriggio infatti, erano ancora troppi i gruppetti di persone che si ritrovavano a camminare lungo il fiume. Chiuso anche il Parco dei Canapè, così come il Parco Fluviale “Hoffman”.
E se all’esterno dei supermercati le persone aspettano pazientemente il proprio turno per entrare, alcuni esercizi ristorativi stanno provando a reinventarsi, visto che il decreto prevede la possibilità di effettuare consegne a domicilio. Così anche i locali della “movida” e della vita notturna cercano di trovare soluzioni alternative per venire incontro alle esigenze della clientela. Già nei giorni scorsi, attraverso la pagina Facebook “Segnalazioni Foligno”, è stata realizzata una lista di quei locali che effettuano consegne a domicilio. E in questo periodo di coronavirus, c’è chi non rinuncia ad un buon cocktail gustato tra le mura domestiche, ma c’è anche chi sceglie pizze, sushi: tutto rigorosamente consegnato a casa.
Importante ed utile anche il servizio messo in campo dalla pagina Facebook “I Love Foligno”, dove vengono fatti “rimbalzare” i servizi che le attività cittadine organizzano per superare il periodo di grande difficoltà. Al grido di “Le attività della città al servizio dei folignati”, la pagina “I Love Foligno” sta aggiornando costantemente rispetto a ciò che enti, associazioni e attività stanno facendo in questi giorni per aiutare la cittadinanza a superare le difficoltà.
Iniziate lunedì scorso, proseguiranno anche nei prossimi giorni le Messe della Diocesi di Foligno, trasmesse alle 18 attraverso le pagine Facebook dei mezzi di comunicazioni diocesani: Rgunotizie, Gazzetta di Foligno, Diocesi di Foligno e Radio Gente Umbra.
ECCO IL SERVIZIO VIDEO DI COME FOLIGNO STA VIVENDO LE RESTRIZIONI ANTI-CORONAVIRUS: www.youtube.com/watch?v=XE6g9dtqXFQ