Quattro ecografi, tre ventilatori e trenta broncoscopi monouso. Sono i macchinari e i dispositivi che gli imprenditori di Foligno hanno donato al reparto di pneumatologia del San Giovanni Battista per fronteggiare l’emergnza Covid-19. Il presidente della sezione territoriale di Confindustria, Paolo Bazzica, ha infatti accolto la volontà di imprenditori locali, colleghi e amici, di volere dare un sostegno tangibile al territorio, promuovendo una raccolta di donazioni.
È così che piccole e grandi imprese locali ma anche privati hanno permesso l’acquisto di materiali e macchinari essenziali per il potenziamento delle attività a supporto dei pazienti più bisognosi di cure intensive, sotto la supervisione del responsabile di pneumologia dell’ospedale cittadino, il dottor Francesco Merante. “Tutta l’Italia – ha spiegato il presidente Bazzica – sta vivendo una contingenza estremamente difficile e del tutto straordinaria, rispetto alla quale ognuno di noi può svolgere un ruolo e tendere la propria mano verso la comunità locale, verso i propri collaboratori e verso tutte le famiglie. È solo con l’aiuto reciproco ed unendo le forze – ha quindi concluso il numero uno folignate di Confindustrai – che si potrà superare questo momento di crisi”.
Le donazioni raccolte, infatti, contribuiranno a rendere il sistema sanitario locale più efficiente, permettendo al personale ospedaliero di fronteggiare le eventuali emergenze con maggiore prontezza e celerità di intervento. Ad aderire all’iniziativa le famiglie Bazzica, Cesaretti, Filippi Coccetta, Mattioni e Tardioli che si sono occupati dell’acquisto e della donazione dei quattro ecografi e dei tre ventilatori. Mentre a provvedere ai 30 broncoscopi monouso sono state le aziende Co.Me.Ar., Pavi, OFT, Btree, Colorificio Mariotti, Trieco, Errepi e Metron. “Così facendo – ribadiscono da Confindustria – hanno voluto trasmettere fiducia ai cittadini in un momento in cui il senso di sicurezza comune e il morale collettivo sono messi quotidianamente alla prova”.