Anche per il calcio la data da cerchiare in rosso è il 4 maggio. Dovrebbe essere quello il giorno nel quale le squadre potranno tornare ad allenarsi. Un termine che vale anche per il Foligno e la serie D. Anzi per il calcio dilettantistico i primi giorni di maggio hanno il sapore dell’ultima chiamata. Solo tornando ad allenarsi il 4 maggio si potrebbe ancora sperare di chiudere la stagione, ripartendo con il campionato un paio di settimane dopo.
Ripartire, però, non sarà così semplice. Anche per questo cresce lo scetticismo da parte delle società. In settimana, dopo un incontro in Federazione, dovrebbero essere delineati i protocolli sanitari da applicare al calcio. Misure di sicurezza per gli atleti, eventuale presenza del pubblico, esami a cui sottoporre i calciatori prima di poterli di nuovo utilizzare. Un protocollo pensato per le categorie maggiori, ma che a grandi linee potrebbe poi essere esteso a tutti.
Tutele necessarie, che però rischiano di appesantire ulteriormente vincoli e obblighi per le società. Già in difficoltà nel fronteggiare questo lungo stop. Non tutte le società potrebbero essere in grado di rispettare questi protocolli, aprendo ulteriori scenari di incertezza per il calcio dilettantistico. In casa Foligno non si è mai nascosta la perplessità sull’opportunità di tornare a giocare. Le ulteriori restrizioni potrebbero spingere ancora di più l’intero movimento dilettantistico verso uno stop definitivo.