Ritorno ad una gestione no Covid con la riattivazione di tutti i servizi normalmente offerti e potenziamento delle prestazioni erogate. Sono le questioni al centro dell’interrogazione presentata dalla consigliera regionale del Pd, Donatella Porzi, a proposito del futuro degli ospedali di Foligno e Spoleto.
Il riferimento è, in particolare, al San Giovanni Battista “che – spiega – viene tenuto bloccato per un solo paziente Covid-19 ricoverato in terapia intensiva”. Secondo quanto sottolineato dalla consigliera Porzi, dal giorno dell’inserimento dell’ospedale folignate nella rete Covd-19, con la firma della relativa ordinanza il 23 marzo scorso, ad oggi però l’ospedale di Foligno ha ospitato solo pochissimi pazienti interessati dal Coronavirus. “Al momento – ribadisca infatti l’esponente Pd – è presente un solo paziente Covid ricoverato in terapia intensiva e due nel reparto di medicina”.
Una situazione che Donatella Porzi apostrofa come “intollerabile”, dal momento “che – commenta – ha bloccato tutta la normale attività e ha comportato il differimento di molte visite e indagini diagnostiche”. L’esponente dem chiama quindi in causa i cittadini che, chiamando per prenotare visite o chiedere informazioni, si sono sentiti rispondere come sia tutto rinviato a data da destinarsi. “Non sono state sufficienti – ha quindi aggiunto – neanche le dichiarazioni del ministro della salute Roberto Speranza circa l’inopportunità di avere ospedali misti perché ciò potrebbe, in alcuni casi, favorire i contagi”.
Da qui, dunque, l’appello alla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e all’assessore alla salute e welfare, Luca Coletto, affinché diano “spiegazioni ai 150mila cittadini che – dichiara – normalmente usufruiscono delle prestazioni degli ospedali di Foligno e Spoleto. Troppi – ha quindi concluso – i disagi causati da ingiustificati ritardi nell’assumere le decisioni da parte della giunta regionale”. Un appello che, nelle parole di Donatella Porzi, rilancia l’analisi fatta nelle passate settimane dai gruppi consiliari folignati di centrosinistra sulla “grave situazione dell’ospedale di Foligno”.