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Spello, per i cittadini in difficoltà la prima rata dell’Imu slitta a settembre

Pubblicato il 9 Giugno 2020 09:26 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:41

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Il consiglio comunale di Spello ha detto sì alla proposta della giunta Landrini di far slittare il pagamento della prima rata dell’Imu per le famiglie in difficoltà. L’approvazione del provvedimento – con il parere favorevole dei consiglieri di Insieme x Spello e Cambiamo Spello – è avvenuta nel corso dell’ultima seduta della massima assise cittadina e dà, come detto, la possibilità alle famiglie in difficoltà di versare l’acconto dell’Imposta municipale unica non più entro il 16 giugno ma entro il 30 settembre senza l’applicazione di sanzioni e interessi.

Il provvedimento – come detto – si rivolge ai cittadini che si trovano in una situazione di momentanea difficoltà economica a causa del Covid-19 e che andrà autocertificata. Per quanto riguarda i fabbricati di categoria D – fanno sapere da Palazzo Comunale – la possibilità è concessa solo alla parte di competenza comunale, non potendo l’amministrazione spellana intervenire sulla parte di competenza statale.

“Riteniamo importate offrire questa possibilità ai cittadini che si trovano ad affrontare le conseguenze economiche delle misure di contenimento – commenta il vicesindaco e assessore con delega al bilancio Guglielmo Sorci –. Si tratta di una prima misura che si accompagnerà ad altre nell’intenzione di essere vicini a cittadini e attività con agevolazioni utili a supportarli in questo particolare momento”.

In questa direzione, così come spiegato dall’assessore, la giunta Landrini ha dato mandato al responsabile dell’Area economico-finanziaria di avviare le procedure relative alla rinegoziazione dei prestiti concessi al Comune di Spello dalla Cassa depositi e presiti e alla sospensione della quota capitale dei mutui MEF. “I rispettivi risparmi – spiegano dal Comune – saranno destinati al finanziamento di interventi utili a far fronte all’emergenza Covid-19”.

“I comuni – commena Sorci – in questo momento si trovano a dover fronteggiare anche la difficile situazione dovuta alle mancate entrate proprie, che mette a serio pericolo gli equilibri di bilancio. Insieme all’Anci Umbria, che vede Spello componente del Consiglio di presidenza – ha quindi concluso il vicesindaco – stiamo seguendo con attenzione tutte le opportunità e le iniziative che possano aiutare gli enti locali a sostenere famiglie e imprese”.

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