23 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCronacaFoligno, gheppio avvelenato torna a volare: l'operazione della Lipu mostrata ai bimbi

Foligno, gheppio avvelenato torna a volare: l’operazione della Lipu mostrata ai bimbi

Pubblicato il 30 Luglio 2020 11:30 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:30

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Agenti della polizia locale salvano 14enne in difficoltà sul Topino

L’episodio nel pomeriggio di venerdì 2 maggio. Il ragazzo é stato portato a riva grazie all’aiuto di una fune messa a disposizione da un passante

A Foligno mille studenti in strada per gridare “no” alla violenza di genere

Giovedì mattina la manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze del liceo “Frezzi-Beata Angela” lungo le vie e le piazze del centro storico. L’auspicio dei promotori far riflettere i loro compagni e toccare le coscienze anche degli adulti

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

Ed il gheppio ha ripreso a volare. Una storia a lieto fine che ha avuto il suo sereno epilogo giovedì mattina lungo le sponde del fiume Topino. Stiamo parlando del piccolo uccello rapace che, qualche giorno fa, era stato trovato in pessime condizioni in zona Corvia e che, dopo le cure ricevute da professionisti, è stato liberato dal coordinatore della regione Umbria Lipu-BirdLife Italia, Alfiero Pepponi. Ad assistere all’evento con il naso all’insù, i bambini e ragazzi del campo estivo comunale. Gli stessi che, prima della liberazione del gheppio, hanno ascoltato con attenzione la spiegazione dell’esperto Alfiero Pepponi. Il coordinatore Lipu, infatti, ha catturato l’interesse dei piccoli con una piccola lezione a misura di bambino. Oltre a mostrare loro il rapace “rimesso in sesto”, Pepponi ha parato del mondo ornitologico in generale e dell’effetto dei cambiamenti climatici anche sulle aree cittadine che sono dimora di particolari flora e fauna. “Stamattina abbiamo liberato un giovane gheppio – ha raccontato Pepponi ai microfoni di Rgunotizie.it – che era stato trovato nelle campagne vicino a Corvia in condizioni di avvelenamento. Avvelenato non per mano antropica, ma perché deve aver mangiato una preda che a sua volta si era nutrita di qualcosa di velenoso. È stato curato dal nostro centro regionale di Castiglione del Lago – ha proseguito il coordinatore Lipu – ed ha reagito benissimo, tanto che era in perfette condizioni per essere liberato”. Anche la scelta del posto dove liberare il gheppio non è stata casuale. No, perché, vista la vicinanza al punto di ritrovamento del rapace, quella designata per la liberazione deve essere un’area che l’uccello conosce bene. Come detto, si è cercato di coinvolgere i giovani del campo estivo comunale. Occasione, per loro, di avere un primo approccio ad un mondo selvatico che, seppur sotto il loro naso, conoscono poco. “Stimolare la curiosità dei ragazzi per stimolare anche gli adulti – ha detto a tal proposito Alfiero Pepponi –, perché abbiamo la fortuna di avere nella nostra città un mondo selvatico particolarissimo e vario, dalle orchidee alle erbe commestibili, dalle civette agli assioli passando per gli aironi. Specie, animali e vegetali, che vanno preservate ed osservate con curiosità. Bisogna far capire ai bambini – ha concluso – che questa è la strada giusta per arricchirsi anche culturalmente”.

 

Articoli correlati