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Comunali, i risultati delle sei città umbre chiamate al voto

Pubblicato il 22 Settembre 2020 16:13 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:19

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Si sono concluse, in Umbria, le operazioni di spoglio per le elezioni comunali. Sei, su tutto il territorio regionale le amministrazioni chiamate al rinnovo: due nella provincia di Perugia e quattro in quella di Terni.

Partendo dal Perugino, chiamata alle urne per Scheggino e Valfabbrica. Nel borgo della Valnerina a trionfare è stato Fabio Dottori per la lista civica “Uniti per Scheggino” con il 67,90 per cento delle preferenze. Dei 387 aventi diritto al voto, a recarsi ai seggi sono stati 291, di fatto il 75,19 per cento. Dottori ha quindi avuto la meglio su Bonaventura Benedetti candidato con la lista “Collaboriamo per Scheggino” (23,62 per cento) e Carlo Stefanelli de “L’Altra Italia” (8,49 per cento). A Valfabbrica, invece, corsa a due. Eletto sindaco con 1.148 voti Enrico Bacoccoli di “Insieme per crescere”. Per lui il 56,97 per cento dei voti contro il 43,03 per cento di Marco Nazzareni per “Obiettivo Comune”. Su 2.751 elettori a votare sono stati 2.106, ossia il 76,55 per cento.

Passando alla provincia di Terni – come detto – quattro i borghi al voto, a cominciare da Attigliano dove a guidare il Comune per i prossimi cinque anni sarà Leonardo Vincenzo Fazio. Seicentocinquantaquattro i voti portati a casa con la lista “Il polo per Attigliano”, pari al 59,29 per cento delle preferenze. Sconfitto, così, Claudio Guerra di “Idea Comune” con il 40,71 per cento dei voti. L’affluenza ad Attigliano è stata del 74,79 per cento con 1.139 votanti su 1.523 aventi diritto. A Calvi dell’Umbria, invece, confermato a sindaco Guido Grillini di “Calvi tradizione e innovazione” con il 77,22 per cento dei voti contro il 22,12 per cento conquistato da Alfio Nesta per “Progetto Calvi”. Alle urne il 70,11 per cento della popolazione.

Esce invece sconfitto dalla tornata elettorale di Ferentillo il sindaco uscente Enrico Antonio Duilio Riffelli candidato con la lista “Armonia solidarietà sicurezza”. Per lui il 45,50 per cento delle preferenze contro il 54,50 per cento ottenuto dal neo primo cittadino Elisabetta Cascelli di “Insieme per Ferentillo”. Affluenza alle urne per il borgo ternano del 77,28 per cento. A chiudere il cerchio delle amministrative umbre, Giove con la fascia tricolore conquistata da Marco Morredi di “Giove Bene Comune” con il 51,37 per cento delle preferenze. Niente da fare, quindi, per Maurizio Cerioni di “Passione Giove” che ha chiuso la corsa a sindaco con il 48,63 per cento dei voti. Alle urne l’81,02 per cento degli aventi diritto al voto.

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