Disattivazione dei varchi della Ztl nel centro storico per consentire l’asporto di cibo e bevande dagli esercizi commerciali. È quanto previsto da un’ordinanza firmata dal sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, che, di fatto, sposta su “off” l’interruttore dei varchi elettronici per le vie del centro, dalle 18 alle 24, da oggi, lunedì 2, fino al 24 novembre prossimo. Un provvedimento che accoglie una richiesta dei rappresentati delle associazioni di categoria e che, come si legge nell’atto, va nella direzione di attenuare le ricadute economiche delle attività del centro storico derivanti dalle misure limitative introdotte dai recenti Dpcm.
Nel dettaglio, vengono disattivati i varchi di controllo elettronico, nonché i divieti di circolazione, che riguardano via Cairoli, dove comunque il varco non è attualmente in funzione, via Mazzini con direzione piazza Matteotti, via San Giovanni dell’Acqua all’altezza dell’intersezione con via Isolabella, via XX Settembre in prossimità dell’intersezione con piazza San Giacomo e via Garibaldi. Viene mantenuto attivo 24 ore su 24 il varco di controllo degli accessi alla Ztl in via Santa Caterina con la possibilità di raggiungere, comunque, piazza San Domenico da via Mazzini. Disattivazioni che, come detto, vengono poste in essere dalle 18 alle 24, mentre nelle altre fasce orarie si confermano gli orari, i divieti, gli obblighi e le prescrizioni già fissati con l’ordinanza del 31 luglio 2020.
“Come tangibile aiuto alle attività di somministrazione del centro storico, al fine di agevolare la possibilità di asporto di cibo e bevande da parte di tutti gli utenti – scrivono in una nota il primo cittadino, Stefano Zuccarini, e l’assessore al commercio, Michela Giuliani -, abbiamo scelto di sospendere da oggi la zona a traffico limitato, consentendo pertanto l’accesso libero a chi vorrà recarsi a ritirare quanto ordinato. Manteniamo così l’impegno preso nei giorni scorsi – concludono – con i presidenti della Confcommercio, Aldo Amoni, e del Consorzio In Centro, Samuele Ciccioli, che hanno rappresentato le istanze e le esigenze del comparto”.