“La scelta più penalizzante per le società”. Non ha dubbi Giuseppe Feliciotti riguardo alla decisione della Lega Dilettanti di fermare fino al 22 novembre la serie D, ma di utilizzare queste giornate per i recuperi delle tante partite saltate a causa del covid. Uno stop di fatto solo parziale che coinvolge anche i falchetti. Il Foligno, infatti, dovrà giocare contro il Montespaccato mercoledì 18 novembre.
“Una soluzione ibrida – sottolinea il direttore generale del Foligno – che costringe le squadre a proseguire gli allenamenti, con conseguenti costi, ma senza nessun introito. Neppure sugli aiuti promessi dal Governo e dalla Federazione – prosegue – si può fare affidamento con particolare certezza”. Feliciotti non è neppure convinto che le prossime settimane possano servire per azzerare i tanti recuperi che la serie D ha accumulato nelle prime giornate. “Purtroppo le indicazioni che stanno arrivando sulla pandemia sono tutt’altro che incoraggianti – è la riflessione di Giuseppe Feliciotti – e la maggior parte delle partite da recuperare sono nelle zone maggiormente colpite. Siamo sicuri che queste tre settimane permetteranno di disputare i recuperi?”. Dalla Lega Dilettanti, probabilmente, ci si sarebbe attesi un maggior coraggio.