Una struttura capace di favorire il contingentamento ed allo stesso tempo garantire riparo agli utenti di Poste e farmacia a Colfiorito. È quella installata su proposta del presidente del Comitato organizzatore della Sagra della patata rossa, dopo l’autorizzazione arrivata con un’apposita delibera dal Comune di Foligno.
Senza dover ricorrere ad opere murarie o di fondazione, quindi, nell’area antistante l’ufficio postale e la farmacia, ossia sul piazzale delle ex casermette di Colfiorito, è stata posizionata una struttura modulare provvisoria di 28 metri quadrati. La stessa offerta a titolo gratuito dal numero uno del Comitato, Stefano Morini, che – come detto – garantirà riparo dal freddo e dalle intemperie ai cittadini in fila per i servizi postali e quelli della farmacia Afam. Cittadini della frazione montana altrimenti costretti ad attendere il proprio turno all’esterno viste le norme anti contagio, che, di fatto, continueranno ad essere rispettate anche all’interno della nuova tensostruttura temporanea.
Nell’atto uscito da palazzo Orfini Podestà si legge poi come il piazzale antistante le ex casermette – il luogo designato per l’installazione – sia soggetto al vincolo paesaggistico in quanto area inclusa all’interno del Parco di Colfiorito. Tuttavia, da quanto si apprende, l’opera rientra tra quelle che non necessitano di autorizzazione paesaggistica perché “struttura semplicemente ancorata al suolo per manifestazioni, spettacoli, eventi o esposizione e vendita merci, per un periodo di tempo non superiore a 120 giorni dell’anno solare”. Da qui, si deducono la durata temporale dell’autorizzazione alla permanenza e la possibilità per cui, senza il vincolo della specifica autorizzazione, si sia potuto provvedere tempestivamente all’installazione dell’opera.