Prenderanno il via presumibilmente a partire dalla fine del mese di febbraio le operazioni di vaccinazione del personale scolastico, docente e non, dell’Umbria. È questo, secondo quanto emerge, il cronoprogramma della Regione che, sulla base di quanto stabilito anche a livello nazionale, destinerà a questa fascia di popolazione il vaccino prodotto da AstraZeneca. Le dosi, fanno sapere dall’Usl Umbria 2, sono già stoccate nel magazzino farmaceutico aziendale che si trova all’interno dell’ospedale di Foligno.
È questione di tempo, dunque, perché si proceda alla somministrazione del vaccino a professori e personale scolastico. Intanto in tutto il Cuore verde d’Italia ha preso il via da oggi, giovedì 18 febbraio, la prenotazione per tutte le altre categorie del comparto sanitario e sociosanitario non interessate dalla prima fase di vaccinazione. Tra questi, come detto, anche dentisti e farmacisti.
E proprio sulle farmacie sono intervenute nelle scorse ore le sigle sindacali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil dell’Umbria. “La campagna di vaccinazione appena avviata nella regione – dicono i sindacati – rischia di generare disuguaglianze di trattamento e ingiustizie tra categorie che lavorano quotidianamente fianco a fianco. Ad oggi – si legge infatti nella lettera inviata alla presidente Donatella Tesei – è stata data l’autorizzazione per la vaccinazione solo per i farmacisti, tenendo fuori tutti gli altri operatori della farmacia stessa”. Il riferimento è, dunque, a tutti quei lavoratori e a quelle lavoratrici che sono dipendenti delle farmacie, vi operano quotidianamente, ma non sono farmacisti. Da qui, quindi, la richiesta di estendere la vaccinazione a tutto il personale dipendente delle farmacie umbre, anche per evitare il rischio, concludono, di un effetto moltiplicatore del contagio.
Nel frattempo, procedono fuori dall’ospedale folignate i lavori per la realizzazione di una struttura esterna destinata alla terapia intensiva. “Gli uffici tecnici – fanno sapere dall’Usl Umbria 2 – hanno realizzato le opere propedeutiche all’installazione della struttura, scavi per le fondazioni con muro di contenimento, spostamento infrastrutture e impianti fognanti. I moduli prefabbricati sono arrivati e il tempo stimato per la realizzazione oscilla tra le tre e le quattro settimane massimo”.