Un Cannara condizionato dagli infortuni tiene botta e ferma sullo 0-0 l’Aquila Montevarchi di Roberto Malotti, che in più situazioni sembrava poter sbloccare una gara tanto divertente quanto incerta.
Con Andrea Bagnolo ancora fermo ai box, alle prese con una micro frattura al malleolo, Alessandria rinuncia al trequartista e ripiega sul classico 3-5-2, con Ravanelli e De Sanctis mezzali e Mattia davanti alla difesa.
Meno preventivati, invece, i forfeit di Mattia Bei e Leonardo Ubaldi, a riposo per non rischiare in vista del duplice derby Foligno-Trestina, spazio dall’1′, invece, per Salvatore Corrado e Simone Mortaro.
Sin dal fischio d’inizio i toscani sembrano aver ingranato la marcia giusta, costringendo il Cannara a difendersi nella propria metà campo per gran parte dei primi 45′: al 2′ una palla sporcata su corner testa i riflessi di un ottimo Gianclaudio Lori, mentre alla mezz’ora Ravanelli perde palla sulla trequarti e viene graziato da Giustarini, che servito da Amatucci non riesce a controllare e concludere a rete.
Il Cannara subisce ma rischia di sbloccarla al 42′, quando Mortaro manda Bazzoffia in uno contro uno davanti a Giusti: il sinistro, da posizione defilata, sfiora il palo lontano difeso dall’estremo difensore classe ’97.
Si riaprono le ostilità e l’Aquila Montevarchi continua a cercare il vantaggio, forte della qualità di Amatucci e Tozzuolo e della velocità di Jallow e Cela, Alessandria corre ai ripari ed inverte le fasce, puntando su Frustìni al posto di un Dedja in affanno. Al 2′ è infatti proprio l’ex terminale offensivo del Gubbio a costringere Lori alla respinta, dopo essersi accentrato dalla destra sul mancino.
Al 28′ è il turno di Frugoli da fuori area che trova pronta la deviazione della retroguardia umbra, al 41′ ha sorte migliore Biagi, che però non riesce a superare la respinta in tuffo dell’estremo difensore di casa.
Il brivido, nel finale, arriva al 44′, quando Jallow lanciato a rete viene ancora una volta ridimensionato da un riflesso di piede del perfetto Gianclaudio Lori.
Costretto dunque allo 0-0 il Cannara, ma la sensazione è che questo punto, in chiave maturità, valga sicuramente molto di più.
CANNARA (3-5-2): Lori; Lira Ferreira, Moracci, Orazzo; Corrado (41′ st Brunetti), De Sanctis, Mattia, Ravanelli (19′ st Cerboni), Dedja (39′ pt Frustini); Bazzoffia, Mortaro (24′ st Fausti). A disp.: Cocchini, Ricci, Porzi, Lavano. All.: Alessandria
AQUILA MONTEVARCHI (3-4-1-2): Giusti; Tozzuolo, Iroanya (25′ st Martinelli), Acy (1′ st Gistri); Zanoli, Amatucci, Biagi, Cela; Giustarini (43′ st Mulas); Frugoli (46′ st Cavallini), Jallow. A disp.: Marziano, Landini, Calosci, Borghesi, Stauciuc. All.: Roberto Malotti
ARBITRO: Giuseppe Mocera di Palermo (Edoardo Salvatori di Tivoli, Fabrizio Almanza di Latina)
MARCATORI: n.d
NOTE: Ammoniti Bazzoffia (C), Achy (A). Le squadre hanno osservato 1′ di silenzio prima dell’inizio della gara.