Un viaggio nel passato per raccogliere fiori e piante destinati alla preparazione dell’acqua di San Giovanni, dal grande potere terapeutico. È quello in programma per domani, mercoledì 23 giugno. Promosso dalla Condotta Slow Food Valle Umbra, l’evento condurrà i visitatori in un vero e proprio percorso a ritroso nella tradizione, quella che da sempre accompagna la notte di San Giovanni, la notte più breve dell’anno, quella cioè che chiude i tre giorni del solstizio d’estate. “Le erbe raccolte in questa notte del solstizio – spiegano i promotori – hanno un potere terapeutico particolare e tutte le loro caratteristiche e proprietà sono esaltate alla massima potenza. Una volta raccolti fiori e foglie – proseguono -si adagiano in un bacile colmo d’acqua, meglio se naturale, di pozzo e lì si lasciano tutta la notte, fuori casa, in attesa della rugiada. Vengono così intrise di una potenza nuova. Al mattino con quell’acqua ci si lava le mani e il viso per aumentare la bellezza e preservarsi dalle malattie”. L’appuntamento, dunque, è alle 18 alla cantina Di Filippo. Sarà da lì che partirà la passeggiata durante la quale grandi e piccini, insieme all’Associazione Natural Slow Life, raccoglieranno le “centerbe” per la preparazione dell’acqua di San Giovanni. A seguire, visita tra i vigneti ed in cantina e poi un giro in carrozza alla scoperta della filosofia biologica e dei vigneti “delle oche e dei cavalli”. A chiudere il pomeriggio sarà, poi, un apericena con le tipicità del territorio per festeggiare tutti insieme la notte di San Giovanni. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i seguenti numeri: 3933353681 (Gian Paolo) oppure 3355763740 (Monia).
Con Slow Food rivive la tradizione delle “Centerbe”
Pubblicato il 22 Giugno 2021 19:02 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:13
Acqua di San Giovanni
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