“Non solo una passeggiata immersi nella natura, ma uno spazio per riflettere sulle preziosità e fragilità degli ecosistemi”. Con queste parole il coordinatore regionale della Lipu, Alfiero Pepponi, commenta a Rgunotizie il “Nature Day” in programma sabato 2 e domenica 3 ottobre al Parco di Colfiorito. Una due giorni, lo ricordiamo, organizzata dalla stessa Lega Italia Protezione Uccelli in occasione delle Giornate europee del ‘Birdwatching’ per raccogliere dati e censire gli uccelli selvatici. “Una bella iniziativa, che tra l’altro coinvolge più di trenta Paesi europei, per cui abbiamo ricevuto numerose prenotazioni”, racconta Alfiero Pepponi. Saranno, di fatto, giornate alla scoperta delle diverse specie di avifauna che, in questo periodo, si trovano nell’area della Palude di Colfiorito. Accompagnati nella zona da esperti ornitologi della Lipu, le persone potranno quindi partecipare al grande censimento europeo.
Per Alfiero Pepponi, oltre ad offrire ore di spensieratezza e divertimento, “l’iniziativa vorrà anche aprire le menti delle persone, per far capire la valenza di un tesoro, faunistico e paesaggistico, che abbiamo a portata di mano e che non tutti conoscono. Alla base – spiega insomma il coordinatore regionale della Lipu – c’è la volontà di far riflettere sull’importanza della tutela e della valorizzazione del nostro territorio, e dell’ambiente in generale”. È anche con eventi di questo tipo, dunque, che per Alfiero Pepponi si può sensibilizzare la popolazione, soprattutto quella più giovane, rispetto a temi cruciali e quanto mai attuali, “come la difesa dell’ambiente – dice – e i cambiamenti climatici”. Un modo, insomma, per promuovere un’apertura mentale verso il rispetto di ciò che ci circonda. “Un rispetto – continua Pepponi – che passa dai piccoli contributi quotidiani di ognuno di noi”.
Tornando alle attività di birdwatching del weekend, che hanno visto il patrocinio del Comune di Foligno e la collaborazione del Parco Regionale di Colfiorito e della Comunanza Agraria di Colfiorito, diverse saranno le specie osservabili. Aironi e rapaci, come il falco di palude, l’albanella, la poiana e il gheppio, passeriformi come i pettirossi, i fringuelli, i cardellini, i saltimpalo, gli stiaccini ed i basettini, e tanti altri uccelli tra nidificanti, erranti o in migrazione. Tra le specie di rilievo, il tarabuso, l’airone bianco maggiore. È in loro compagnia, dunque, che trascorreranno le due giornate al Parco di Colfiorito, sul cui stato di salute Alfiero Pepponi ha le idee chiare: “La situazione è critica – avverte -, servono investimenti e quindi interventi per mantenere la biodiversità”.
IL PROGRAMMA – Sia sabato 2 che domenica 3 ottobre, il ritrovo sarà alle 9 alla sede del Parco Regionale di Colfiorito. Alle 9.30 inizierà la visita guidata e l’attività di censimento, che termineranno alle 12, quando partirà infine la raccolta dati. L’evento sarà a numero chiuso e nel rispetto delle norme anti contagio. La partecipazione è gratuita ma la prenotazione obbligatoria. Consigliato portarsi un binocolo ed optare per un abbigliamento da escursione. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 338 3560692, consultare il sito www.lipu.it, Facebook e messenger (@LipuUmbria) o scrivere a umbria@lipu.it.