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Dodicimila verbali e controllo del territorio: il bilancio della polizia locale di Foligno

Pubblicato il 19 Novembre 2021 16:08 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:34

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Lotta ai reati e assistenza alle fasce più deboli della comunità. È lungo questo doppio binario che si è sviluppata l’attività del comando di polizia municipale di Foligno che questa mattina, venerdì 19 novembre, ha celebrato il 175esimo anniversario dalla sua fondazione. Anniversario che è servito anche per fare il punto sui servizi svolti, a partire dal primo gennaio scorso, dagli uomini del comando di viale Marconi. A snocciolare i numeri il vicecomandante Fabio Massimo Ambrogi, che ha fatto le veci del comandante Marco Baffa pronto a tornare in servizio dopo un’assenza durata mesi a causa di importanti problemi di salute. Il contesto, descritto dal vicecomandante Ambrogi, è stato quello che ha visto un graduale ritorno della comunità alla normalità dopo le difficoltà segnate dal Covid, che però non hanno scalfito l’impegno dei vigili urbani folignati al servizio della città. 

ATTIVITÀ AMMINISTRATIVE

Sul fronte delle attività amministrative condotte dalla municipale sono stati 12.160 i verbali elevati per violazioni delle norme del codice della strada. Rilasciati, poi, 173 permessi per utenti disabili, 983 permessi per la circolazione e la sosta dei residenti e di altre categorie di utenti nell’ambito della Ztl e del centro storico e 2.774 permessi temporanei riferiti al transito e alla sosta. 

SICUREZZA STRADALE

In materia di sicurezza stradale, controllati 1.250 veicoli con 292 violazioni del codice della strada. Controlli che hanno riguardato anche la verifica del rispetto dell’ordinanza antismog: 297 gli accertamenti condotti su altrettanti veicoli e sei le violazioni riscontrate. Sono state, invece, 294 le multe elevate per il superamento dei limiti di velocità. E ancora 101 gli incidenti stradali che hanno visto intervenire gli uomini della polizia locale, di cui 79 con lesioni e uno mortale. Numeri che, secondo quanto sottolineato dal vicecomandante Ambrogi, non si sono discostati da quelli registrati nel 2020. All’attività di rilevamento degli incidenti sono seguite 8 comunicazioni di reato e 6 sequestri dei veicoli. 

TUTELA DEL CONSUMATORE – AMBIENTE ED EDILIZIA

Quarantotto le attività commerciali e pubblici esercizi controllati nell’ambito dei servizi di tutela del consumatore, ambiente ed edilizia, 56 le attività ricettive e 36 quelle relative alle imprese artigiane. E ancora, il monitoraggio di tre manifestazioni fieristiche, sei mercati settimanali e bisettimanali e tre posteggi isolati volti a garantire il regolare svolgimento delle attività di commercio sulle aree pubbliche. 

SICUREZZA, CONTROLLO DEL TERRITORIO

Per quanto riguarda la sicurezza, ricevute 596 denunce per furto e smarrimento, di cui 137 correlate anche alla restituzione di autoveicoli, ciclomotori, velocipedi, documenti ed oggetti vari. Mentre in termini di controllo ambientale, edilizio e di polizia giudiziaria sono state controllate otto ordinanze emanate a seguito di contenziosi edilizi ed effettuate 76 attività di sopralluogo ed accertamento. Inoltrate, poi, all’autorità giudiziaria 16 comunicazioni di notizia di reato per illeciti edilizi, due per reati in materia ambientale e otto per altre tipologie di reati. Effettuati anche 38 sopralluoghi, che hanno riguardato anche 21 edifici interessati da precarie condizioni abitative e da occupazioni abusive. 

Non è mancato, poi, l’impegno sul fronte scolastico con i progetti “Alla larga dei pericoli”“Va…lentino” che hanno coinvolto rispettivamente 262 alunni delle quarte e 263 delle quinte classi di alcuni istituti primari cittadini, e l’iniziativa “Lions” che ha visto in prima fila 225 studenti delle terze medie della scuole “Gentile da Foligno”. Sempre a livello scolastico sono stati 18 gli agenti che quotidianamente hanno presidiato gli istituti cittadini durante l’ingresso e l’uscita degli studenti per garantire la loro sicurezza. Attività, questa, a cui hanno contribuito anche i volontari dell’Auser.

PROTEZIONE CIVILE

Infine l’ambito di protezione civile, che ha coinvolto anche i volontari del Gruppo Prociv “Città di Foligno”, che hanno prestato servizio per circa 200 giorni, con impiego di 650 unità al centro vaccinale dell’aeroporto e per 150 giorni al servizio anagrafe sanitario. Impegno anche nella consegna dei buoni pasto e nei servizi negli asili nido. Nell’ambito del servizio di protezione civile si è prestata particolare attenzione ai 69 bollettini di criticità regionali relativi alle allerte meteo, di cui 66 con criticità di colore giallo e 3 con criticità moderata, ovvero arancione.

“Tutti compiti che – così come dichiarato da Ambrogi – nel futuro comporteranno un impegno ancora più gravoso e qualificato. Il Covid – ha dichiarato – ha cambiato profondamente la nostra percezione della sicurezza, legata non più solo ai reati ma anche alla prevenzione dal rischio di infezione e relativa anche alla sussistenza del tenore di vita e all’impatto sulle attività relazionali”. Ad intervenire nel corso della cerimonia, in videocollegamento, anche il comandante Baffa, che ha ringraziato i suoi uomini “per l’impegno svolto in un anno così pesante”. “Presto sarò nuovamente in città – ha quindi annunciato Marco Baffa – felice di tornare alla normalità. La nostra è una vera e propria famiglia e vi chiedo – ha concluso – di continuare ad onorare il vostro lavoro con impegno”.

La cerimonia per i 175 anni del Corpo di polizia municipale, presieduta dal presidente del consiglio comunale Lorenzo Schiarea, ha visto la presenza delle autorità civili, militari e religiose. A cominciare dal sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, che prendendo la parola ha auspicato un pronto ritorno di Marco Baffa. “Tornare in presenza – ha quindi dichiarato – è il modo migliore per celebrare questo giorno. Nuove sfide ci attendono e come amministrazione siamo pronti ad offrire il nostro supporto”. Presente anche il delegato ad omnia della Diocesi di Foligno, monsignor Giovanni Nizzi, che ha ringraziato il Corpo di polizia municipale per la professionalità e l’abnegazione e per non aver mai fatto mancare la loro presenza anche nei momenti di vita religiosa che hanno scandito quest’ultimo anno.

La giornata si è conclusa con la consegna delle benemerenze a cinque agenti recentemente andati in pensione. Si tratta di Massimiliano Betori, Giampiero Bianchini, Fabio Pallini, Rolando Brizi e Walter Liviabella.

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