Prosegue la discesa dei contagi in Umbria. Per il terzo giorno consecutivo, dunque, il Cuore verde d’Italia assiste ad un decremento dei positivi, seppur contenuto nell’ultima giornata. Se ne contano, infatti, solo quattro in meno per un totale di 1.622. Stabile il numero delle persone in isolamento, che continuano ad essere 1.565, mentre diminuiscono i pazienti Covid. Numeri alla mano, il calo è di quattro ricoveri ordinari. In tutto, quindi, sono 57, di cui 32 all’ospedale di Perugia e 25 in quello di Terni. In lieve calo anche il dato in rianimazione, dove si trovano attualmente dieci pazienti (6 a Terni, 4 a Perugia). Crescono, invece, i decessi: tre in più in un giorno tra Norcia, Spoleto e Terni. In tutto il Cuore verde d’Italia raggiunta così la soglia di 1.490 vittime dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
La dashboard regionale, aggiornata a mercoledì 1° dicembre, riporta poi 116 nuovi casi Covid a fronte di 10.303 tamponi processati: il tasso di positività ritorna così sopra l’1%. Nel dettaglio è dell’1,12%. Sono stati 7.653 gli antigenici effettuati (1.232.314) e 2.650 i molecolari analizzati (1.248.596). Ventisei i contagi in più a Perugia, seguita da Terni a 15 e da Foligno a 14. Rimanendo sempre nella Valle Umbra, riscontrati anche altri sette casi a Spoleto, quattro a Trevi, due a Bevagna e uno a Campello sul Clitunno, Gualdo Cattaneo e Spello. Tre i positivi di fuori regione e ritorno del virus ad Avigliano Umbro con due nuovi contagi. Tornando nella città della Quintana, oltre ai 14 nuovi casi, riscontrate anche cinque guarigioni. Sale, dunque, il numero dei folignati attualmente positivi: sono 268, di cui 267 in isolamento ed uno solo ricoverato.
Di guariti a livello regionale se ne sono registrati 117 in 24 per un totale di 64.517, mentre i contagi da inizio pandemia sono stati 67.629. In chiusura i vaccini con altre 5.071 somministrazioni nell’ultima giornata. Nel complesso inoculate 1.327.127 dosi, pari al 95,95% (1.497.325). Copertura con prima dose per l’86,06% della popolazione vaccinabile, ciclo completo invece per l’84,68% e terza dose per il 13,6%.