Con il pensionamento della dottoressa Rita Valecchi, sarà il dottor Mauro Zampolini a ricoprire, almeno temporaneamente, la posizione di direttore sanitario del presidio ospedaliero di Foligno. È quanto si apprende dall’albo pretorio dell’Usl Umbria 2, dove, in una specifica delibera firmata dal direttore generale, Massimo De Fino, si legge proprio come fosse volontà dell’azienda garantire la continuità delle funzioni in capo alla struttura.
Una posizione, quella al vertice del “San Giovanni Battista” che, insomma, non poteva rimanere scoperta. Tanto che, proprio in virtù dell’imminente pensionamento di Valecchi, Zampolini era già stato individuato come sostituto fino al 31 dicembre “nel caso di assenza per ferie – si legge nel documento – o altro impedimento del titolare dell’incarico”. Titolare che, di fatto, andrà in pensione dal primo gennaio. Ed è proprio a partire da quella data che a Zampolini è stato attribuito ad interim l’incarico di direzione del presidio. L’attuale direttore del dipartimento di riabilitazione è stato designato dall’azienda sanitaria in considerazione dell’esperienza professionale e manageriale maturata e dimostrata negli anni. Dalla stessa Usl tengono a precisare come l’attribuzione dell’incarico in questione sia comunque temporanea, almeno fino all’espletamento delle procedure per la copertura del posto stesso.
Il neo direttore sanitario, dunque, riceve il testimone dalla dottoressa Rita Valecchi, alla guida della terza struttura ospedaliera dell’Umbria dall’agosto del 2020. Per l’ormai ex vertice del nosocomio folignate, lo ricordiamo, numerosi incarichi direzionali ricoperti nel tempo nelle aziende sanitarie regionali. Si veda, ad esempio, quello di direttore sanitario dell’ospedale di Pantalla – Media Valle del Tevere. La stessa Valecchi che ora saluta la professione proprio a Foligno, dove aveva lavorato nella prima parte della sua carriera.
Per il dottor Mauro Zampolini è invece un nuovo attestato di stima e fiducia da parte della Usl2: solamente lo scorso mese di marzo, Zampolini era stato designato temporaneamente direttore sanitario di tutta l’azienda.