Dopo gli stop imposti dal maltempo gli scorsi 26 e 28 dicembre, è andato per la prima volta in scena, domenica 2 gennaio, il presepe vivente della Carità promosso dalla Caritas diocesana di Foligno. Quello intitolato “Il Sogno di Dio, dalle mani del Padre alle mani del Figlio”, realizzato nel giardino della biblioteca “Jacobilli” e con testo e regia di Loretta Bonamente. La stessa che, intervenendo a Rgunotizie, racconta i dettagli della rappresentazione che, di fatto, pone l’accento sull’incontro tra Maria e Giuseppe e sulla famiglia che hanno costruito. “Il presepe è incentrato proprio sulla figura dello sposo di Maria – sottolinea Bonamente -, sognatore e uomo del silenzio e dell’ascolto. La Vergine – prosegue – è invece rappresentata come una donna giovane, dinamica, gioiosa e moderna. Come moderna – aggiunge l’attrice e regista – è una delle chiavi di lettura della rappresentazione che mantiene comunque il classico messaggio della natività”. “Il Sogno di Dio”, così come riferito sempre da colei che lo ha diretto, “guarda alla natività con gli occhi di Giuseppe” ed è ispirato, tra le atre cose, ai vangeli e al testo “L’Ombra del Padre” di Jan Dobraczynski.
Dopo aver acceso Le Conce nel 2018, il presepe vivente ha quest’anno una nuova location. Si tratta, come detto, del giardino della biblioteca “Jacobilli” di piazza San Giacomo. “Un luogo suggestivo scenograficamente allestito anche con elementi presi in prestito dalla Gaita Santa Maria di Bevagna ed altri costruiti dagli operatori della Caritas”, ha spiegato Loretta Bonamente. La stessa che ha ringraziato tutto il personale della storica biblioteca folignate “per la grande disponibilità dimostrata e per aver aperto le porte ad un luogo che, per chi non lo conosceva, è stata una bella scoperta”. Tra i protagonisti della rappresentazione, oltre chiaramente ad attori e teatranti, anche collaboratori e persone accolte dalla Caritas diocesana di Foligno. E poi ancora, le musiche affidate a Monica Pontina.
Dopo il primo atto, come detto domenica 2 gennaio, il presepe vivente della Carità tornerà alla “Jacobilli” per il giorno dell’Epifania, giovedì 6 gennaio. Visitabile su quattro turni (16.30 – 17.15 – 18 – 18.45) potranno accedervi una ventina di persone alla volta. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 392 7648096. Come ricordato inoltre dagli organizzatori, la partecipazione è subordinata al possesso del green pass, eccezion fatta per i minori di 12 anni. Obbligatorio, infine, indossare la mascherina durante tutto il percorso della manifestazione.