“Finalmente, dopo almeno tre mesi di siccità molto pesante, domani in Umbria tornerà a cadere la pioggia e il peggioramento delle condizioni atmosferiche durerà almeno fino a domenica”. A dirlo è l’esperto Fabio Pauselli di Umbria Meteo che, ai nostri microfoni, non si limita a fornire aggiornamenti sulle previsioni del tempo per i prossimi giorni nel Cuore verde d’Italia, ma pone anche l’accento sul problema siccità che perdura ormai da settimane. Un allarme scattato tanto a livello nazionale quanto regionale, in virtù delle pesanti conseguenze, si vedano per esempio quelle sull’agricoltura. Per farsi un’idea di quanta poca acqua sia piovuta nelle ultime settimane basta guardare ai dati messi a disposizione da palazzo Donini. Quelli in particolare relativi al pluviometro installato a Foligno parlano chiaro. Nei primi due mesi dell’anno, infatti, le precipitazioni sono state abbondantemente sotto la media. A gennaio la cumulata mensile registrata è stata di 24,80 millimetri, meno della metà della media cumulata mensile storica a quota 56, 48 millimetri. Febbraio non è andato meglio: la cumulata mensile si è fermata a 37,60 millimetri, di contro a quella media mensile storica pari a 61,39 millimetri.
Scarsità di precipitazioni in tutta l’Umbria che Pauselli commenta così: “Periodi siccitosi come questo ci sono stati, in passato addirittura più lunghi, il problema è che diventano sempre più frequenti. Ciò crea problemi perché non c’è regolarità nelle precipitazioni e le difficoltà si avvertono anche a livello di programmazione idrologico e pluviometrico”. Guardando allo storico, il meteorologo ricorda analoghe fasi siccitose in Umbria, recenti ma anche lontane nel tempo, come quella relativa al 1989-90 “molto più lunga – sottolinea – e più pesante”. Lo stesso Pauselli che osserva come la regione sia stata in un certo senso graziata dalle precipitazioni tra novembre e dicembre scorsi, “che hanno spezzato il lungo periodo siccitoso da febbraio ad ottobre sempre del 2021”.
PREVISIONI METEO – L’esperto di Umbria Meteo spiega come le piogge previste nei prossimi giorni in regione saranno abbondanti, con correnti meridionali e sud occidentali. Attesi anche un calo delle temperature tra sabato e domenica e fiocchi di neve fino a 600-700 metri di quota. E sulla città della Quintana? “Il Folignate – evidenzia Pauselli – non sarà escluso dal peggioramento e dalle precipitazioni che inizieranno già dalla mattinata di domani e che poi, tra alti e bassi, si intensificheranno. Soprattutto tra la serata di domani e giovedì ma anche venerdì – prosegue -, con l’arrivo anche di aria fredda, ci saranno precipitazioni a carattere temporalesco”. Il miglioramento, stando sempre al meteorologo, è infine atteso entro la metà della prossima settimana.