16.4 C
Foligno
sabato, Novembre 1, 2025
HomeCronacaCovid, inizia la discesa dei contagi: in Umbria -3,3%

Covid, inizia la discesa dei contagi: in Umbria -3,3%

Pubblicato il 21 Luglio 2022 09:24

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno in trasferta contro un Gavorrano affamato

Per i Falchetti, sempre più falcidiati dagli infortuni, si prospetta una prova dura contro una squadra che non vince da sette partite. Manni: "Per loro partita della vita, dovremo essere bravi"

“San Giovanni Battista”, contro le liste d’attesa esami radiologici anche la sera e i festivi

Fino a dicembre orari di accesso ampliati per le prestazioni diagnostiche più richieste. Il dg Noto: “Un passo concreto per andare incontro alle esigenze dell’utenza e ottimizzare l’utilizzo delle nostre risorse”

Foligno, per i musei comunali scatta l’orario invernale

Le nuove fasce orarie per visitare i poli cittadini resteranno in vigore fino al 31 marzo prossimo: ecco tutte le disposizioni

L’ultima ondata legata ai contagi da Covid-19 ha iniziato la sua discesa. A certificarlo sono i dati riportati dalla Fondazione Gimbe. Nell’ultima settimana, quella che va dal 13 al 19 luglio, l’istituto guidato da Nino Cartabellotta ha riscontrato quello che in molti stavano attendendo, ovvero il calo dei nuovi positivi in tutta Italia. Il picco sembra dunque essere oramai alle spalle, con un calo dei nuovi casi in tutto lo Stivale del 13,3%. C’è però preoccupazione per la situazione dei ricoveri, che continuano a crescere con un +12,9%, le terapie intensive con un +10,1%. Stesso discorso per i decessi, su del 18,9%. A crescere sono anche le quarte dosi, ma il target delle 100mila somministrazioni giornaliere sembra ancora un miraggio con “inaccettabili differenze regionali”, come spiegato da Gimbe. Il calo dei contagi arriva dopo cinque settimane di aumenti, ma la discesa potrebbe essere più lenta del previsto “a causa – affermano da Gimbe – del numero molto elevato di positivi che sfuggono alle statistiche ufficiali e rappresentano un moltiplicatore di contagi”. Nel periodo preso in analisi, i decessi sono passati da 692 del 6-12 luglio agli 823 dell’ultimo report. Andando nel dettaglio delle regioni, l’Umbria è maglia nera rispetto alla percentuale di posti letto in area medica occupati da pazienti Covid-19 con un pesante 42,9%: la media italiana è del 17,1%. Non va meglio nemmeno per le terapie intensive con l’8,1% dei posti occupati. In questo caso il Cuore verde d’Italia è secondo solo alla Calabria (10,2%), mentre la media nazionale è del 4,5%. Va meglio sul fronte dei nuovi contagi, visto che anche in Umbria il trend vede una discesa del 3,3% contro una media del -7,6%. Nella nostra regione i casi positivi ogni 100mila abitanti sono 2.756; fanno peggio solamente altre 6 territori.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati