19.5 C
Foligno
mercoledì, Agosto 6, 2025
HomeEconomiaBando tpl, la Regione pensa a quattro lotti. Sindacati: “Assurdo”

Bando tpl, la Regione pensa a quattro lotti. Sindacati: “Assurdo”

Pubblicato il 26 Luglio 2022 08:48 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:49

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dalla rotatoria di San Magno al sottopasso di via Mameli: il piano delle opere 2026-2028

La giunta Zuccarini ha adottato il documento programmatico con gli obiettivi da raggiungere entro i prossimi tre anni. In cantiere 16 interventi per una spesa complessiva di oltre 8 milioni di euro

Si finge cliente e ruba un profumo da oltre 100 euro: denunciato 42enne folignate

L’uomo, con precedenti alle spalle, ha approfittato di un momento di distrazione della commessa per nasconderlo nei jeans e uscire dal negozio. Individuato dalla polizia in pochi giorni grazie alle immagini delle telecamere, è stato denunciato per furto aggravato

Il “Tabernacolo” dell’Alunno è tornato a casa

Martedì 5 agosto la riconsegna al Museo capitolare diocesano di Foligno, dopo un complesso e accurato intervento di restauro durato tre anni. Il recupero dell’opera, intaccata dal tempo, è stato finanziato con i fondi dell’8xmille

Ennesima fumata nera. È quella arrivata dall’incontro di lunedì tra le sigle sindacali, la presidente della Regione, Donatella Tesei e l’assessore ai trasporti, Enrico Melasecche. Pomo della discordia la futura gara per il trasporto pubblico locale, che ancora tiene in fermento lavoratori e organizzazioni sindacali. Proprio lunedì è andato in scena lo sciopero del trasporto pubblico, con i sindacati che hanno spiegato le ragioni dello stesso, ovvero la più totale contrarietà dei tagli da 2,8 milioni di euro. Ma nel tavolo della trattativa, come spiegano gli stessi sindacalisti, “è sceso il gelo quando l’assessore ha illustrato l’indirizzo della regione sulla gara del tpl. Vorrebbero passare dall’attuale lotto Unico a 4 lotti – spiegano Ciro Zeno della Filt Cgil, Gianluca Giorgi della Fit-Cisl, Stefano Cecchette di Uil Trasporti e Christian Di Girolamno della Faisa Cisal – non consentendo le necessarie sinergie ed economie di scala, ma generebbero l’innalzamento automatico dei costi. Si pensi quattro strutture tecnico-amministrative, anziché una unica e così via: assurdo. Uno scenario preoccupante – proseguono i sindacalisti – poiché questa regione viene da tale esperienza che ha portato al fallimento 15 anni fa. Non vogliamo tornare a quella disastrosa situazione e crediamo fortemente a ragion veduta che un lotto Unico sia la salvezza del tpl in Umbria. Le organizzazioni sindacali – concludono i responsabili – pur essendo favorevoli a dare degli spunti per ottimizzare il servizio, con la stessa forza non condividono uno scenario con questi presupposti, continuando l’azione di lotta intrapresa”.

Articoli correlati