Due cittadini albanesi con precedenti di polizia e irregolari sul territorio nazionale sono stati fermati a Foligno dagli agenti del locale commissariato diretto dal vice questore Adriano Felici. I poliziotti erano impegnati in alcuni servizi straordinari nelle zone di Fiamenga e della Paciana, quando si sono imbattuti nei due uomini che si trovavano a bordo di un furgone. Fermati per un controllo, a carico di entrambi sono risultati precedenti di polizia. Uno dei due uomini per reati in materia di stupefacenti, l’altro per furti in abitazione. Alla richiesta degli agenti, la coppia di stranieri non ha fornito spiegazioni valide sulla presenza in città. E così, per chiarirne meglio la posizione, sono stati accompagnati in commissariato. E proprio lì, grazie alla collaborazione con l’Ufficio immigrazione della questura di Perugia, è emerso come fossero irregolari sul territorio nazionale. I poliziotti hanno quindi proceduto con il ritiro dei loro passaporti. Parallelamente sono state avviate le procedure per l’espulsione dall’Italia.
L’operazione condotta dagli agenti folignati rientra nel progetto “Borghi sicuri”, portato avanti insieme agli equipaggi del Reparto prevenzione crimine “Umbria-Marche”. Nel corso del servizio straordinario sono stati inoltre effettuati numerosi posti di blocco lungo le vie d’accesso e nelle principali arterie stradali, che hanno consentito di identificare 68 persone e monitorare 42 veicoli. Per i prossimi giorni ed in particolare a ridosso di ferragosto è prevista un’intensificazione dei controlli da parte del commissariato folignate al fine di prevenire e contrastare il compimento di furti e di reati in genere.