18.9 C
Foligno
giovedì, Ottobre 23, 2025
HomeCronacaAnziano truffato dall’ex badante: usava le sue generalità per addebitargli le bollette

Anziano truffato dall’ex badante: usava le sue generalità per addebitargli le bollette

Pubblicato il 25 Gennaio 2023 14:53 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:16

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

“Nati per giocare”, il Foligno Calcio chiama a raccolta la città

Una sfilata di giovani calciatori delle società della città e prezzo del biglietto ridotto per i genitori che li accompagneranno. La società del Falco punta a riempire lo stadio in vista del prossimo match di campionato previsto per domenica 26 ottobr

Le eccellenze di Trevi e il Trebbiano Spoletino protagonisti a Villa Fabri

In occasione della 61esima Sagra del sedano nero, la masterclass promossa da Le Donne del Vino Umbria. Trentacinque le persone che hanno preso parte al percorso sensoriale tra vini pregiati e prodotti artigianali

Agenda Urbana, si passa alla fase attuativa

Dopo l'ok della Regione negli scorsi mesi, sottoscritto l'atto costitutivo del percorso da portare avanti. A Foligno interventi per 9 milioni di euro: dalla riqualificazione delle piste ciclabili al risanamento degli spazi museali e a interventi sociali

Truffa aggravata e sostituzione di persona. Sono i reati per cui è stata denunciata a Foligno una 45enne italiana che avrebbe utilizzato le generalità di un anziano per sottoscrivere un contratto di erogazione del gas. Il procedimento ai danni della donna, che come la sua vittima risiede nella città della Quintana, è scattato al termine degli accertamenti che gli agenti di polizia del locale commissariato avevano condotto a seguito della presentazione di una querela da parte proprio dell’anziano. Tutto, infatti, è partito dal momento in cui l’uomo si è presentato in commissariato lamentando appunto di aver ricevuto due bollette del gas, per un importo complessivo superiore ai 700 euro, riferite però ad un appartamento diverso dal suo. L’anziano, in particolare, non riusciva a capire come fosse possibile che sul contratto di attivazione della fornitura di gas, che aveva ottenuto in copia dalla società erogatrice del servizio, fossero state utilizzate le sue generalità insieme alla sua carta d’identità, come documento di riconoscimento. Dubbi a partire dai quali gli agenti folignati hanno deciso di approfondire la vicenda, esaminando a loro volta il contratto di attivazione stesso e realizzando accertamenti in merito all’appartamento servito dalla fornitura. Gli investigatori sono così arrivati ad una 45enne, già nota alla polizia per reati contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti, che, nei mesi precedenti alla sottoscrizione del contratto in questione, era entrata in contatto con l’anziano. In particolare, gli avrebbe fornito assistenza domestica per un breve periodo. Ed è proprio in quel periodo che la donna, con ogni probabilità, sarebbe riuscita a procurarsi una copia o una fotografia della carta d’identità della sua vittima. Al netto di tutti gli accertamenti del caso, gli operatori del commissariato folignate hanno quindi deferito la 45enne all’Autorità Giudiziaria per i reati, come detto, di truffa aggravata e sostituzione di persona.

Articoli correlati