Riceviamo e pubblichiamo una lettera del sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, inviata alla redazione di Rgunotizie.it. Nella missiva, il primo cittadino lamenta di non essere stato menzionato nell’articolo dedicato alla processione di San Feliciano.
Di seguito pubblichiamo anche la risposta del direttore responsabile di Radio Gente Umbra ed Rgunotizie.
LA LETTERA DEL SINDACO
Spett.le Redazione Radio Gente Umbra / Rgunotizie.it
e p.C.
Sua Eccellenza il Vescovo Monsignor Domenico Sorrentino
Monsignor Giuseppe Bertini
Spett.le Redazione di Radio Gente Umbra,
in riferimento all’articolo dal titolo “Foligno riscopre la gioia della processione per San Feliciano” – “La comunità è tornata ad abbracciare la statua del Santo Patrono durante il suo passaggio per le vie e le piazze del centro storico. Sorrentino: La citta ha ritrovato la sua vitalità” a firma di Maria Tripepi, pubblicato in data 24/01/2023 alle ore 17:05 prendo atto con rammarico che la giornalista, tra le tante cariche istituzionali presenti, non cita minimamente la presenza del Sindaco alla Processione e seguente cerimonia.
Come noto, invece, nonostante le fredde temperature della giornata non certo ideali alla mia condizione fisica, ho voluto onorare l’impegno di partecipare alla processione di San Feliciano, seguendo per tutto il percorso la statua del nostro Santo Patrono con indosso la fascia tricolore e partecipando al termine della Processione ai Secondi Solenni Vespri presieduti da Sua Eminenza Reverendissima il Card. Fortunato Frezza Canonico, che ho nell’occasione salutato e ringraziato. Spiace dover constatare che tutto questo sia in qualche modo sfuggito alla Vostra Redazione e non sia stato affatto riportato nell’articolo, seppur modificato più volte, inducendo i lettori a dedurre una totale assenza del Sindaco alle Celebrazioni in omaggio al nostro Santo Patrono. Ai fini della completezza d’informazione preme evidenziare che il sottoscritto aveva già comunicato personalmente a S.E. il Vescovo Monsignor Domenico Sorrentino l’impossibilita di essere, invece, presente alla Celebrazione Liturgica delle ore 11 in quanto fuori città per impegni istituzionali, evidenziando anche l’inderogabile incombente nella formale risposta scritta all’invito di Monsignor Giuseppe Bertini Priore del Capitolo. Con l’augurio che venga ripristinata la piena verita dei fatti, con la pubblicazione di questa mia, colgo l’occasione per augurare alla Redazione buon lavoro.
Foligno, 31 Gennaio 2023
IL SINDACO
Avv. Stefano Zuccarini
LA RISPOSTA DEL DIRETTORE
Gentilissimo sindaco,
sono ben lieto di sapere che il primo cittadino di Foligno sia un attento lettore della nostra testata d’informazione e per questo la ringrazio. La notizia mi rende felice, perché significa che il sindaco della terza città dell’Umbria si tiene costantemente e giustamente informato rispetto a ciò che riportano gli organi d’informazione. Così come la ringrazio per la grande attenzione che presta alla vita e agli importanti appuntamenti della Chiesa locale. Ma, da attento lettore qual è, dovrebbe anche sapere che in Italia esiste la libertà di stampa e di espressione. Quindi, le testate giornalistiche – e chi vi lavora al loro interno – godono della libertà di riportare i fatti come meglio credono, tenendo ben salde le norme di legge e quelle deontologiche. Partendo da questi pilastri, mi permetta di sottoporle alcune osservazioni. Sorprende leggere che debba essere “ripristinata la piena verità dei fatti”. Quanto lei afferma, presuppone che sia stato scritto il falso. Ma nessuno ha mai scritto che il sindaco fosse assente. Semplicemente, spesso un quotidiano online – per la natura stessa del mezzo di comunicazione – si limita a scrivere l’essenziale, per “uscire” con rapidità. Infatti, come avrà ben notato, viene data maggiore attenzione alla celebrazione del mattino, con l’articolo che riporta in maniera breve gli appuntamenti pomeridiani: dalla processione ai Secondi Vespri. Questo per esigenze prettamente redazionali, e non certo perché si è voluto fare un torto a qualcuno.
Inoltre, anche se mi sembra davvero incredibile doverle spiegare alcuni meccanismi meramente tecnici del nostro sito, quando lei parla di “articolo modificato più volte”, non fa riferimento a cosa sia stato modificato. Già, perché in automatico il sito comunica all’utente finale/lettore che l’articolo è stato modificato anche quando esso viene spostato da una sezione all’altra (Slideshow, evidenza, sezioni più in basso). Quindi, non per forza deve essere modificato il contenuto di una notizia, basta semplicemente che venga cambiato il posizionamento. E, comunque, me lo lasci dire: il succo della notizia non era certo la presenza del sindaco alla processione di San Feliciano, quanto il ritorno della stessa a due anni di distanza dall’ultima volta.
Se lei si aspetta una continua riverenza da parte degli organi d’informazione, questo dovrebbe valere quindi anche per altre figure e cariche presenti alle varie cerimonie e manifestazioni. In questa maniera, ogni articolo diventerebbe un lungo – e inutile – elenco di personalità che ai fini della notizia non aggiungerebbero praticamente nulla. Le assicuro che in tanti anni di professione, è la prima volta che un’autorità si lamenta (nemmeno con il direttore, bensì con l’editore!) perché il suo nome non è presente all’interno di un articolo.
Ma il punto è senza ombra di dubbio un altro. È davvero questo il problema principale della terza città dell’Umbria? Ovvero che un giornale online non abbia citato la presenza del sindaco ad una manifestazione?
Mi permetta di dirglielo in tutta franchezza: no, non è questo il problema principale di una città. Non devo dirglielo certo io, ma a Foligno ci sono questioni ben più importanti a cui porre attenzione e verso le quali dedicare tempo. Giornalmente riceviamo segnalazioni e denunce rispetto a tanti temi “caldi”: dalla sanità alla raccolta dei rifiuti, passando per le tante difficoltà che i suoi – e i nostri – concittadini vivono sotto il profilo economico e sociale. Problemi, sfide e criticità che presuppongono l’impegno massimo da parte dell’Amministrazione cittadina. Impegno che, sono certo, lei svolge al massimo e nel migliore dei modi.
Chiudo con una piccola nota di rammarico. Vedo che la sua missiva è stata inoltrata – per conoscenza – anche al Vescovo. Sembra un po’ come l’alunno che, offeso dall’atteggiamento di un suo compagno, va dalla maestra. Si fidi, non era necessario, soprattutto per una questione così banale. Sarebbe bastato, come accaduto in passato, contattare il sottoscritto o la redazione (anche telefonicamente) per avere chiarimenti. Come sempre, da parte mia o della redazione ci sarebbe stato il giusto confronto, nel rispetto dei relativi ruoli. E invece, questa forma irrituale che lei ha scelto, lascia intendere la volontà di andare oltre quanto scritto e questo lascia l’amaro in bocca.
Cordialmente,
Fabio Luccioli
Direttore responsabile
Radio Gente Umbra