Non solo ordinari servizi di controllo del territorio. Nel Folignate prosegue il progetto “Borghi Sicuri” portato avanti dalla polizia di Stato, per prevenire reati predatori, furti e spaccio di stupefacenti. A portare avanti l’iniziativa è la Questura di Perugia, con l’impiego degli uomini del commissariato di Foligno supportati dagli equipaggi del Reparto prevenzione crimine “Umbria-Marche” e della polizia locale. Questa volta è toccato a Spello, dove è stato monitorato il centro cittadino, le aree commerciali e i centri più periferici, con l’obiettivo di alzare il livello di sicurezza e garantire la tranquillità di cittadini e turisti.
Il monitoraggio si è concentrato anche sul controllo degli esercizi pubblici, dove si è proceduto a identificare gli avventori e verificare l’eventuale frequentazione da parte di pregiudicati.
Importanti anche le verifiche di natura amministrativa, al fine di monitorare il rispetto delle norme previste dal Tulps, tra le cui quelle che prevedono l’obbligo di esposizione nel locale del titolo autorizzativo, della tabella dei prezzi dei prodotti somministrati, dell’elenco delle bevande alcoliche, della tabella dei giochi proibiti.
Per arginare il fenomeno dei furti e intercettare eventuali “visitatori” venuti nei pressi del borgo con l’intenzione di compiere atti illeciti, gli operatori hanno effettuato dei posti di controllo, utili per verificare il traffico in entrata e in uscita e sottoporre a controlli più approfonditi le persone sospette o con precedenti specifici.
Durante le verifiche, sono stati effettuati anche dei pattugliamenti nelle vie più isolate della città, con funzione di deterrenza per i reati in genere e lo spaccio di stupefacenti.
Gli agenti, nel corso delle attività di prevenzione in città hanno identificato un totale 68 persone e monitorato 34 veicoli senza rilevare particolari criticità.