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Festa di Scienza e Filosofia, oltre 20mila presenze alla 12esima edizione

Pubblicato il 31 Maggio 2023 14:31

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Oltre 15mila prenotazioni a Foligno e circa 5mila a Fabriano tra conferenze e laboratori, alle quali vanno aggiunte le presenze di quanti hanno partecipato presentandosi direttamente agli eventi. In tutto, quindi, sono più di 20mila le persone, tra adulti e bambini, che hanno preso parte alla XII edizione di “Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza”. Sono questi, dunque, i dati elaborati a bilancio della manifestazione che si è tenuta dal 20 al 23 aprile scorso (21-22 a Fabriano) e che ha così fatto registrare un altro grande successo di pubblico. Pubblico che non ha fatto mancare la propria presenza ai 138 incontri (121 a Foligno e 17 a Fabriano) messi in calendario, che hanno visto la partecipazione di 131 relatori di fama nazionale ed internazionale (113 a Foligno e 18 a Fabriano) arrivati per l’occasione in Umbria e nelle Marche per promuovere la cultura scientifica e umanistica nell’ambito del tema portante di questo 2023: “Ulisse del XXI secolo. La scienza strumento per affrontare le crisi globali”. Numeri a cui si sommano anche le visualizzazioni online, sia in concomitanza con gli incontri trasmessi in streaming sia successivamente con la pubblicazione del canale YouTube della Festa delle conferenze ospitate, e che ammontano complessivamente a quasi 313mila. Insomma, un bilancio ottimo per la XII edizione della manifestazione che ha visto protagonisti indiscussi i giovani. Quasi un migliaio quelli coinvolti nelle varie attività proposte: dal progetto “Ambasciatori” all’organizzazione e realizzazione vera e propria della Festa. Studenti e studentesse che, per il secondo anno, si sono ritrovati a ricoprire anche il ruolo di presentatori delle conferenze, introducendo quindi i relatori. Un’iniziativa, quest’ultima, che punta ad ampliarsi negli anni a venire, con l’obiettivo di passare da un 20% ad un 40% di giovani chiamati a sedere al fianco di scienziati e filosofi e con loro dialogare. 

A tirare le fila di questa XII edizione è stato il direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, Pierluigi Mingarelli, in occasione della conferenzache si è tenuta nella mattinata di mercoledì 31 maggio nella Sala Giunta del Palazzo Comunale di Foligno e alla quale sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore comunale all’Istruzione, Paola De Bonis, il presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, Maurizio Renzini, e il presidente del Rotary Club di Fabriano, Doriano Tabocchini. 

PIERLUIGI MINGARELLI – “Possiamo dire che la Festa di Scienza e Filosofia ha raggiunto molti dei suoi scopi – ha dichiarato il direttore Mingarelli -: dalla divulgazione scientifica alla partecipazione dei giovani, dalla valorizzazione del territorio al coinvolgimento delle vicine Marche. Un modello – ha sottolineato – che andrà replicato anche in futuro. L’obiettivo – ha quindi ribadito – è quello di fare di questa manifestazione una Festa di tutto il Centro Italia. Parallelamente, l’auspicio – ha concluso – è che si registri un sempre più crescente sostegno sia nei confronti della Festa che dello stesso Laboratorio”. Il professor Mingarelli ha, quindi, ripercorso i tratti salienti della XII edizione, a cominciare dalla nuova sinergia avviata dal Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno con il Rotary Club di Fabriano e il Comune di Fabriano per la creazione di una sezione parallela nelle vicine Marche; per poi passare al coinvolgimento di tutto il territorio comunale di Foligno con l’organizzazione di otto anteprime della Festa in altrettante frazioni di montagna e di due incontri, durante i quattro giorni della manifestazione, a Sant’Eraclio. Obiettivo dichiarato, la valorizzazione dell’intero territorio folignate, al quale hanno contribuito anche le mostre fotografiche “L’importanza incommensurabile della biodiversità” curata dalla Lipu con Alfiero Pepponi e Massimo Greco e “La Via Lauretana: il collegamento di Foligno con gli insediamenti di montagna”, a cui si è collegata anche l’iniziativa dell’Archivio di Stato di Perugia “La Via Lauretana nei documenti d’Archivio”. Il tutto arricchito da un video elaborato dagli studenti dell’Ite “Scarpellini” di Foligno per raccontare il collegamento con il territorio, realizzato sotto la supervisione della professoressa Maria Carla Cicciola. Per la prima volta, poi, le conferenze sono state ospitate alla Biblioteca Comunale “Dante Alighieri” di Foligno, con la collaborazione del Comune; così come ha preso forma una nuova sinergia con la Diocesi di Foligno, non solo con la concessione di spazi per le conferenze, a cominciare dal rinnovato Teatro San Carlo, ma anche con la condivisione di un filone di riflessione e ricerca sul rapporto tra credenti e non credenti. Tra gli ambiti toccati, poi, quello del progetto “Ambasciatori”, curato e presentato da Maria Stefania Fuso, affiancata in questo percorso da Attilia Condello; e quello di Experimenta, di fatto l’Officina di Festa di Scienza e Filosofia, che vede in prima fila Corrado Morici e che quest’anno ha proposto 18 laboratori e 16 attività collaterali. Entrambi i curatori hanno sottolineato il ruolo determinante dei ragazzi all’interno della Festa, manifestando grande interesse per l’iniziativa ma anche per il contributo significativo dato alla Festa. 

DORIANO TABOCCHINI – “L’avvio di una collaborazione con il Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno – ha dichiarato il presidente del Rotary Club, Doriano Tabocchini – si è inserito perfettamente in quelle linee guida che da presidente del Rotary avevo illustrato all’inizio del mio mandato. Abbiamo ricevuto un feedback positivo da parte delle istituzioni, ma anche e soprattutto dalla cittadinanza. In tanti ci hanno chiesto se ci sarà una nuova edizione il prossimo anno e la nostra idea è senz’altro di continuare e andare avanti, facendo sempre meglio”.

MAURIZIO RENZINI – “Voglio esprimere un grande apprezzamento per i risultati raggiunti – ha commentato il presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, Maurizio Renzini – e rivolgere il mio grazie a tutti coloro che ogni anno si impegnano e collaborano alla realizzazione della Festa, a cominciare dal professor Mingarelli che di questa manifestazione è il deus ex machina. La sinergia con Fabriano lascia immaginare un futuro capace di fare di questa Festa un evento rappresentativo di tutto il Centro Italia, oltre che di valorizzazione del territorio folignate. Grazie, inoltre, a chi ci sostiene: dalle istituzioni agli enti, dal direttivo alle scuole”. “Un grazie – ha aggiunto da parte sua il professor Mingarelli – va soprattutto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, che ci ha sempre supportato nelle nostre attività”. “L’augurio – ha invece concluso il presidente Renzini – è che negli anni a venire la Festa, che è un evento di primo piano per la città di Foligno insieme ad altre manifestazioni – si possa ampliare sempre di più”.

PAOLA DE BONIS – A chiudere la conferenza stampa, portando i saluti del sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, è stato quindi l’assessore comunale all’Istruzione, Paola De Bonis. “Il grande lavoro fatto in tutti questi anni è sotto gli occhi di tutti – ha dichiarato -, facendo di questa Festa un evento nazionale per lo spessore dei relatori coinvolti e per la grande attenzione riservata ai ragazzi. Da parte mia, come cittadina e come membro delle istituzioni, non posso che ribadire la mia massima disponibilità nei confronti di questa manifestazione, dai risvolti importanti per il territorio anche sul fronte economico, per l’indotto che genera con le tante presenze registrate”.

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