4.9 C
Foligno
martedì, Dicembre 16, 2025
HomeCronacaAllontanato dagli esercizi pubblici della provincia per due anni, vìola il Daspo

Allontanato dagli esercizi pubblici della provincia per due anni, vìola il Daspo

Pubblicato il 4 Giugno 2023 10:46

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Gli studenti del “Da Vinci” costruiscono un’e-bike per un futuro sostenibile

Il progetto coinvolge 20 ragazzi che frequentano tre diversi indirizzi l’Istituto tecnico tecnologico folignate. La dirigente Simona Lazzari: “Questa è solo una delle strade che potrebbero intraprendere

L’adolescenza al centro del prossimo incontro del progetto “Lettera alla città”

Dopo l’appuntamento con Lorenzo Gasparrini, giovedì 18 dicembre sarà la volta del pedagogista Carlo Felice e dell’esperto Aldo Manuali. L’incontro è in programma dalle 16 alle 19 nella sede dell’Itt “Da Vinci”

A Bastardo successo per i mercatini natalizi

Oltre 35 le postazioni che hanno animato il centro della frazione di Giano dell’Umbria, su iniziativa dell’amministrazione comunale e con il coinvolgimento di tante associazioni. L’assessore Santi: “Soddisfatti per la partecipazione di pubblico”

Divieto d’accesso agli esercizi pubblici di tutta la provincia di Perugia. Questo il provvedimento a carico di un uomo che, nonostante la misura prevista, è stato beccato in un locale di Foligno. Dopo aver ricevuto una segnalazione sulla presenza dell’uomo, gli agenti del commissariato di via Garibaldi, agli ordini del vice questore aggiunto Adriano Felici, hanno raggiunto l’esercizio commerciale e lo hanno trovato seduto ad un tavolo del locale intento a consumare. Avvicinato dagli agenti, è apparso fin da subito irrequieto e nervoso. I poliziotti hanno quindi proceduto con l’identificazione, dalla quale è emerso come l’uomo – come detto – fosse gravato da un Daspo “Willy” emesso lo scorso anno e con validità di 24 mesi. Dopo averlo allontanato da locale, lo hanno quindi deferito all’autorità giudiziaria per aver violato il provvedimento a suo carico, reato punito con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e con una multa da 8mila a 20mila euro.

Articoli correlati