Un’esperimento riuscito ottimamente che ora sarà replicato. È l’evento “O fuor per le campagne amene”, la cena al castello dei Trinci di Sant’Eraclio che tornerà il prossimo 8 luglio. Dopo il grande successo dell’edizione “zero”, andata in scena lo scorso anno, tante realtà e associazioni del territorio si uniranno di nuovo per un evento che cresce ancora di più. Si tratta del rione Contrastanga, la Comunanza Agraria di Sant’Eraclio, l’associazione “Tre Cannelle” che, per l’organizzazione della cena, potranno contare anche sul patrocinio dell’Ente Giostra Quintana e del Comune di Foligno. “È tutto iniziato come un esperimento – racconta Mauro Marchionni, presidente della Comunanza –. E per questo oggi l’emozione è ancora più grande”. L’obiettivo è infatti quello di non deludere le aspettative. Dopo i 350 commensali dello scorso anno, si punta a ripetere gli stessi numeri. Quest’anno ci sarà anche il supporto del Carnevale di Sant’Eraclio, che collaborerà in maniera fattiva. “Si tratta dell’ennesima occasione per rilanciare il nostro castello – sottolinea Marchionni -, un gioiello che amiamo”. “Dove c’è dialogo e una presenza – rimarca don Luigi Filippucci, parroco di Sant’Eraclio – c’è il futuro della società. Sarà una festa delle famiglie, in una frazione dove ci si incontra sempre di più tra associazioni per servire gli altri”. Un evento che, come auspicato da Federico Cancelli delle “Tre Cannelle”, “deve diventare sempre più una tradizione”. Una tradizione alla quale si è agganciato anche il Carnevale di Sant’Eraclio: “Non potevamo non aderire” sottolinea il suo presidente, Fabio Bonifazi. Per Carlo Mattioli, priore del rione Contrastanga, “quella dello scorso anno fu un’intuizione giusta che ora si è trasformata in un punto di riferimento per il territorio. Da parte nostra – dice – c’è sempre la volontà di collaborare con un pezzo di città che sentiamo come un prolungamento del nostro rione”. “La Quintana – afferma Domenico Metelli, presidente dell’Ente Giostra – é comunità, e il futuro é basato su queste cose”. Da parte del vicesindaco di Foligno, Riccardo Meloni, è stata annunciata la volontà di intervenire a Sant’Eraclio con dei lavori di riqualificazione, come quelli che potrebbero interessare gli impianti sportivi. Quella di sabato 8 luglio sarà una cena-spettacolo, in cui i commensali potranno vedere da vicino la bellezza del barocco grazie ai figuranti del Contrastanga, in aggiunta alle creazioni artistiche del Carnevale di Sant’Eraclio. Tra intrattenimenti da una porta all’altra del castello dei Trinci, ci sarà spazio anche per una mostra fotografica all’interno del Mulino, oltre alla possibilità di poter visitare la chiesa di Santa Croce, che si trova all’interno del castello. La cena a lume di candela (ore 20,30) è prenotabile contattando il numero 327.2878525.
Sant’Eraclio, in 350 per la cena al castello dei Trinci
Pubblicato il 23 Giugno 2023 13:16
L'edizione 2022 della cena al castello di Sant'Eraclio
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno