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Bevagna e Fabriano unite nel nome della carta

Pubblicato il 6 Ottobre 2023 10:14

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Sabato 7 ottobre alle Logge del Palazzo dei Consoli di Bevagna si apre un’importante manifestazione d’arte che, promossa dalla locale amministrazione comunale e curata dal critico d’arte Giuseppe Salerno, crea un collegamento tra Bevagna e Fabriano, città della carta, intorno a un tema che affascina entrambe le località. 

“Fabriano PaperSymphony in Bevagna”, questo il nome della rassegna, presenta con questa sua prima edizione in territorio umbro i lavori di tredici noti artisti che sviluppano le proprie ricerche intorno alla carta intesa prevalentemente quale materiale da plasmare. Carta nelle sue più diverse accezioni (cellulosa, cartone e prodotti cartacei vari) che, talvolta materiale di riciclo, nasce, come è proprio dell’arte, a una nuova vita suscitando stupore ed emozione.

Con il patrocinio della Regione Umbria e della Regione Marche nonché dei club Rotary di Foligno e Fabriano, oltre che delle amministrazioni comunali coinvolte, l’iniziativa crea un ponte culturale tra territori che, per la loro centralità geografica, sono luoghi deputati all’incontro ed al confronto tra le numerose espressioni artistiche di cui è ricca questa nostra Italia. Con più opere saranno in mostra tredici artisti: Angelisa Bertoloni, Giuseppe Ansovino Cappelli, Elisa Cerqueglini, Ezio Flammia, Sergio Gotti, Lughia, Paolo Massei, Massimo Nardi, Cecilia Piersigilli, Giovanni Remoli, Rossella Roncolato, Sandro Tiberi e Timi Turkeshi Kujtim. L’appuntamento è a Bevagna per sabato 7 ottobre alle 16 all’Auditorium Santa Maria Laurentia dove, presenti le autorità patrocinanti, la mostra verrà presentata al pubblico. Seguirà la visita guidata alle Logge del Palazzo dei Consoli.

L’esposizione resterà aperta al pubblico dal 7 al 29 ottobre, dal martedì alla domenica con orario 10.30-12.30 / 15.30-18.30.

LE DICHIARAZIONI – “Fabriano PaperSymphony in Bevagna” è stata presentata giovedì 5 ottobre a Bevagna, nella sede del Palazzo Comunale. “La rassegna vede la carta come materiale da plasmare per realizzare opere a carattere tridimensionale e non come semplice supporto – ha affermato Giuseppe Salerno, curatore della mostra -. L’iniziativa, partita da Fabriano, negli anni è cresciuta sempre più e ora sbarca a Bevagna, un’altra città che ha una lunga tradizione legata alla carta, basti pensare a ciò che viene fatto durante il Mercato delle Gaite o nell’evento ‘In Chartis Mevanie’. È per questo che il collegamento con Fabriano, conosciuta a livello mondiale per la produzione di carta – ha proseguito Salerno –, è stato naturale. Abbiamo lanciato degli stimoli agli artisti, che in questa mostra hanno sviluppato la loro ricerca attorno alla carta. Alcuni hanno già lavorato questo materiale e altri no: in tutti i casi, si tratta di personaggi capaci di incidere fortemente sul contenuto dell’opera”. Alla presentazione dell’iniziativa era presente anche il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa: “Ho conosciuto Giuseppe Salerno in occasione di una mostra di Lughia che si è tenuta nel nostro borgo – ha esordito -. È in quell’occasione che abbiamo avuto modo di progettare questo nuovo evento. Come amministrazione comunale abbiamo subito accolto questa sollecitazione legata alla carta, visto che Bevagna custodisce le antiche tecniche di recupero grazie alle Gaite. Si tratta – ha concluso – di un gemellaggio artistico con Fabriano che esalterà la straordinaria capacità degli artisti. Sono molto contenta che saranno presenti artisti locali oltre a quelli provenienti da Fabriano”.

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