Anche l’Umbria dice “no” alla violenza sulle donne. E lo fa mettendo in calendario tutta una serie di appuntamenti di sensibilizzazione organizzati nei vari comuni del Cuore verde d’Italia, in concomitanza con la ricorrenza del 25 novembre, quella cioè istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Le iniziative promosse a Foligno in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne prenderanno il via già venerdì 24 novembre. In programma alle 10.15 all’auditorium San Domenico lo spettacolo teatrale per le scuole “Come un fiore raro”, promosso dal Comune in continuità con il percorso intrapreso che punta alla prevenzione e al contrasto della violenza sulle donne. La rappresentazione è il racconto del vissuto di Mia Martini, costruito anche grazie ad alcune conversazioni con la sorella Olivia Bertè ed altre persone molto vicine a “Mimì” e ripercorre in forma leggera e poetica la sua vita. Sarà l’occasione per dare risalto ad una particolare forma di violenza, quella psicologica, che ha condizionato anche la vita della grande artista. La narrazione sarà accompagnata da videoproiezioni ed interviste. Prima dello spettacolo interverranno le referenti di “Liberamente Donna”, che gestiscono il centro antiviolenza non residenziale “Mia”, e Paola Romagnoli, presidente del Comitato pari opportunità dell’ordine degli avvocati di Spoleto che presenterà le attività del Comitato stesso.
Sempre a Foligno, ma sabato 25 novembre, alle 11 si terrà l’evento “Non passiamo più sopra”, organizzato dall’associazione Liberamente in largo Garibaldi a Sant’Eraclio. Interverranno Rita Barbetti e Giacomo Committeri e la mattinata sarà scandita da alcune poesie lette da Lamberto Maggi, Valter Romagnoli, Linda Lucidi e Angela Franquillo. Sempre sabato il Commissariato di polizia e la Caserma dei carabinieri di Foligno si illumineranno di arancione per manifestare vicinanza alla donne vittime di violenza. A Spello, invece, si terrà alle 9.30 un momento di raccoglimento accanto alla “panchina rossa” che si trova ai Giardini di via Pinturicchio dove verrà deposto un mazzo di rose rosse a ricordo di tutte le vittime di femminicidio e sarà possibile lasciare la propria frase su un cartellone, grazie alla collaborazione delle operatrici del Servizio Civile. Metre, alle 11.30, in piazza della Repubblica gli studenti dell’Istituto comprensivo “Ferraris” presenteranno i lavori svolti durante l’anno sul tema del rispetto e del contrasto alla violenza di genere attraverso letture ed elaborati grafici.
Domenica 26 novembre, alle 21, invece, il teatro Subasio di Spello ospiterà l’evento “Dialoghi contro il silenzio”, voluto dall’assessore alle Politiche sociali e alle pari opportunità, Rosanna Zaroli. In scena letture di racconti tratti da testimonianze di donne vittime di violenza e brani letterari a cura degli attori e degli studenti del Centro di produzione teatrale di Fontemaggiore, alle quali si affiancherà uno spettacolo di danza dell’associazione culturale sportiva e dilettantistica “Spazio Danza” di Foligno. Saranno, inoltre, presenti rappresentanti del Cav di Foligno e Bastia Umbra e dell’associazione Rete Donne Antiviolenza, della Compagnia dei carabinieri di Foligno e del Corpo di polizia municipale del Comune di Spello, che presenteranno le attività dei vari servizi volti al contrasto della violenza e a supporto delle vittime.