Un appuntamento che oramai è diventato una consuetudine tanto per i bambini quanto per gli adulti, che ogni anno numerosi raggiungono il primo binario della stazione ferroviaria di Foligno per assistere all’arrivo in treno di un Babbo Natale speciale. Sì, perché, così come vuole la tradizione, quello che farà tappa in città non sarà un Babbo Natale che porta con sé doni, ma che li riceverà per poi consegnarli ai bambini più bisognosi del territorio. L’iniziativa porta come sempre la firma della Caritas diocesana di Foligno, che quotidianamente opera al servizio delle fasce più deboli della comunità. Compresi i bambini, ai quali regalare un sorriso e un dono frutto della vicinanza e della solidarietà dei loro coetanei.
“Babbo Natale in treno sui binari della pace e della solidarietà”, questo il titolo scelto per accompagnare l’edizione 2023 dell’evento, che si terrà domenica 3 dicembre, a partire dalle 15. La prima tappa sarà, come detto, al primo binario della stazione ferroviaria di Foligno. Sarà lì che Babbo Natale arriverà per salutare i più piccoli e raccogliere, come detto, i doni che poi porterà ai bambini meno fortunati. Quindi, si metterà in cammino verso la seconda tappa, fissata in largo Carducci. Lì, sotto l’albero di Natale, la Scuola di musica del Dopolavoro Ferroviario di Foligno delizierà i presenti con brani della tradizione natalizia. Il corteo proseguirà, poi, in piazza San Giacomo per la terza e ultima tappa della giornata. In programma una visita al Presepe della Carità, allestito nel chiostro della Caritas. In sottofondo i tradizionali canti natalizi intonati, per l’occasione, dal coro di voci bianche della Scuola comunale di musica “Biagini” e da quelli parrocchiali. I bambini che lo vorranno, inoltre, potranno portare un biglietto con un messaggio di pace che andrà ad arricchire il Presepe della Carità.
Promosso dalla Caritas e dalla Diocesi di Foligno, l’evento è patrocinato dal Comune e realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato, la Fondazione Fs, l’Associazione Treni Storici Turno C, l’Associazione Dopolavoro Ferroviario, la Scuola di musica del Dopolavoro Ferroviario e la Scuola comunale di musica “Biagini”.