La “Gabbia di Fuoco”, ultimo atto del terzo corso mascherato, è andata in scena con successo all’imbrunire, tornando a trasmettere forti emozioni, in occasione dell’epilogo della 61esima edizione del “Carnevale dei ragazzi”. A Sant’Eraclio il fantasmagorico spettacolo pirotecnico ha coinvolto l’intero centro storico della frazione folignate. Suoni, luci e bagliori e un ritmo incessante di fuochi d’artificio hanno infiammato domenica 18 febbraio l’antico borgo dei Trinci lasciando tutti con il naso all’insù, estasiati ed entusiasti. I numerosi turisti e i folignati presenti hanno folleggiato allegramente assistendo per l’ultima volta alla parata delle sei imponenti creazioni allegoriche di cartapesta (“Super Mario Bros”, “Steampunk Fantasy”, “La Nave Alata”, “Barbieland”, “Baccoburlacco a Santoracchio”, “È tutto un magna magna”) facendosi coinvolgere anche dagli scherzi goliardici dei gruppi mascherati che, con splendidi balletti, hanno animato la kermesse in un turbinio di stelle filanti e coriandoli. A ciò si è aggiunta la musica a go go con la Paiper Family e la marching band Sbandieratori e Musici “Città di Foligno” e le stupende coreografie delle majorettes “New Lady Spartanes” di Acquasparta. Si è fantasticato con “Alice nel Paese delle Meraviglie” e i numeri circensi degli artisti da strada dell’Academy Circus. Il nono trofeo “Alfio Pace” al termine del corso mascherato di domenica pomeriggio è stato consegnato dal presidente Fabio Bonifazi al Cantiere “I Matti” (carro allegorico “È tutto un magna magna” e mascherata “I cuochi”) che ha saputo interpretare sia l’estetica del carro, la corrispondenza con il soggetto scelto, la bellezza scenografica e la coreografia della mascherata più briosa e coinvolgente. Con questo premio si è celebrato l’indimenticato presidente del “Carnevale dei ragazzi” degli anni ’70 e ’80, che ebbe il merito di elevare la rassegna dagli ambiti angusti della festa paesana. Al secondo e al terzo gradino del podio si sono classificati rispettivamente i cantieri Cartoons e We Can. Un premio speciale è stato assegnato al Cantiere “I Plus”, new entry del laboratorio dei carri “Biagetti”, per la tenacia e la forza di volontà dimostrata nel realizzare per la prima volta un carro allegorico e un gruppo mascherato.
Il cantiere “I Matti” trionfa al Carnevale di Sant’Eraclio
Il nono trofeo "Alfio Pace" è stato assegnato per la realizzazione del carro "È tutto un magna magna". Domenica sera gran finale con lo spettacolo pirotecnico de "La gabbia di fuoco"
Pubblicato il 19 Febbraio 2024 09:43 - Modificato il 19 Febbraio 2024 20:10
Il carro del cantiere "I Matti"
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