Le previsioni meteo parlano di una domenica soleggiata con temperature massime di 17 gradi. Insomma, il tempo annuncia clemenza per quello che sarà il terzo e ultimo appuntamento dell’anno con il Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio, o almeno nella sua versione invernale. Sì, perché come anticipato dal presidente Fabio Bonifazi, anche quest’anno la frazione folignate potrà contare su un’edizione estiva del Carnevale, su cui pesa ancora, però, l’incognita delle date. In una recente intervista alla Gazzetta di Foligno, infatti, il numero uno dell’associazione carnevalesca aveva parlato degli ultimi giorni di giugno, “anche se – aveva dichiarato Bonifazi – la concomitanza con le elezioni amministrative potrebbe farlo slittare alle prime due settimane di luglio”.
In attesa di conoscere, dunque, le date dell’edizione estiva del più antico Carnevale dell’Umbria, a Sant’Eraclio fervono i preparativi per l’ultimo grande evento di febbraio, quello in agenda appunto per domenica 18 febbraio. Evento slittato di una settimana rispetto al calendario iniziale, proprio a causa del maltempo della scorsa domenica, che aveva spinto gli organizzatori a posticipare la chiusura dell’edizione numero 61 di sette giorni.
Come detto, però, ormai mancano solo poche ore e poi sarà di nuovo festa nella popola frazione folignate. Protagoniste indiscusse saranno, ancora una volta, le sei gigantesche creazioni allegoriche, alle quali si affiancheranno i gruppi mascherati, che torneranno così ad incantare e ammaliare il pubblico di adulti e bambini. Anche quest’anno, poi, verrà decretato il vincitore del premio “Alfio Pace”, riconoscimento che andrà al migliore tra i sei Cantieri che si sono messi in gioco per realizzare il carro più bello.
Ad aprire la parata di domenica sarà la marching band “Sbandieratori e Musici Città di Foligno” insieme alla Paiper Family e alle coreografie delle majorettes solidali “New Lady Spartanes Città di Acquasparta”. Ultimo appuntamento anche con le vicende dei personaggi del libro “Alice nel Paese delle Meraviglie” nella performance che si svolgerà nel Castello dei Trinci. Castello che, al termine della parata carnevalesca, si infiammerà con lo spettacolo pirotecnico “Gabbia di fuoco”. Per l’occasione, inoltre, un intero paese tornerà a vestirsi in maschera, a partire dalle vetrine degli esercizi commerciali sino agli addobbi sull’edificio scolastico che incentiveranno l’atmosfera carnevalesca.