La mano degli atti vandalici nei confronti delle telecamere di videosorveglianza pubblica è la stessa che ha manomesso i contatori del gas del centro storico di Foligno, compreso quello delle Poste. La notizia, anticipata nel pomeriggio di giovedì da Rgunotizie.it, è stata confermata anche dal Comune.
Ad acciuffare l’autore sono stati gli agenti della polizia locale che – come già raccontato dalla nostra redazione – sono riusciti a fermarlo grazie a un perfetto lavoro di squadra. Gli agenti intervenuti giovedì mattina per fermarlo sono stati guidati dai colleghi che, dalla sala operativa, controllavano il sistema di videosorveglianza per seguire i suoi spostamenti. Il 43enne ritenuto responsabile degli atti di vandalismo sarà dunque denunciato all’autorità giudiziaria. Nel mirino dell’uomo le telecamere del circuito comunale di videosorveglianza: i cavi di alcune di queste sono stati recisi, danneggiandole.
Ancor più grave la manomissione di alcuni contatori del gas di diverse utenze private e pubbliche. In alcuni casi la chiusura dei contatori ha creato disagi a cittadini e ospiti di strutture ricettive, lasciati senza riscaldamento e acqua calda. Poteva invece avere conseguenze gravissime l’apertura del contatore del gas alle Poste centrali di via Piermarini. In questo caso il dispositivo era stato chiuso per lavori interni alla struttura. La sua riapertura – visto che le tubazioni in quel momento erano scollegate – ha saturato di gas l’edificio e i sotterranei, rischiando di provocare una fortissima deflagrazione. Per bonificare le Poste è servito l’intervento dei vigili del fuoco.
A essere interessati dalla manomissione sono stati diversi contatori del centro storico di Foligno, soprattutto in via Benaducci, via Oberdan, via dell’Oratorio, via Mazzini, via Cairoli, piazza del Grano, via Istituto Denti. V-Reti Gas ha invitato a segnalare eventuali anomalie, contattando il pronto intervento (800.904366).