15 C
Foligno
domenica, Aprile 28, 2024
HomePoliticaParco del Subasio, anche l'ex segretario leghista Caparvi contro i mezzi a...

Parco del Subasio, anche l’ex segretario leghista Caparvi contro i mezzi a motore sui sentieri

Il sindaco di Nocera Umbra firma con i colleghi di Assisi, Spello e Valtopina la lettera di protesta contro la decisione della Regione di permettere il transito dei veicoli in mezzo la natura

Pubblicato il 23 Febbraio 2024 14:13 - Modificato il 24 Febbraio 2024 12:22

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

La Tari al centro dell’ultimo consiglio comunale di Foligno. Elezioni, il M5s presenta la lista

Lunedì pomeriggio la massima assise cittadina dovrà pronunciarsi anche sul rendiconto di gestione 2023. Sul fronte delle prossime amministrative, i grillini presenteranno i volti che comporranno la squadra

Foligno, cocaina all’uscita da scuola: preso spacciatore

Un ventiduenne di origini albanesi girava in bici avvicinando gli studenti per vendere la droga che aveva con sé, ma i carabinieri sono riusciti a fermarlo e sequestrare lo stupefacente

Foligno, scippa anziana e la fa cadere a terra: preso dai carabinieri

Un trentenne è stato individuato dai militari grazie alla testimonianza della vittima e all'utilizzo del sistema di videosorveglianza cittadino. La donna ha riportato lesioni alla mano e ai gomiti

Si amplia il fronte del dissenso nei confronti della scelta della Regione di permette ai veicoli a motore di transitare lungo i sentieri escursionistici umbri. L’ultima presa di posizione in ordine di tempo arriva dai sindaci del Parco del Subasio, ovvero quelli di Assisi, Spello, Valtopina e Nocera Umbra. A certificare il “no” alla legge regionale c’è dunque anche l’ex segretario leghista Virginio Caparvi, attuale primo cittadino di Nocera Umbra e deputato del Carroccio.

Nell’appello rivolto a palazzo Donini, i quattro sindaci chiedono all’esecutivo Tesei di rivedere la scelta, per evitare quelli che vengono definiti “danni seri, che comprometterebbero la sostenibilità ambientale e lo sviluppo di un intero territorio legato al turismo”. Insomma, anche l’associazione Parco del Subasio si unisce al disappunto per una legge contestata dagli ambientalisti e da tutte le associazioni escursionistiche a livello locale e nazionale. Nelle scorse settimane era stata organizzata anche una manifestazione di protesta, che aveva raccolto di fronte palazzo Cesaroni – sede dell’Assemblea legislativa dell’Umbria – tantissime persone. “Non è concepibile – dice il sindaco di Assisi, Stefania Proietti – prevedere una normativa che favorisce l’inquinamento dei mezzi motorizzati in aree naturalistiche e protette dai vincoli paesaggistici e che causa un notevole danno ai terreni ed alla vegetazione ed un forte disturbo alla fauna. È un errore clamoroso decidere atti che vanno nella direzione di non proteggere l’ambiente, lo è ancora di più nella nostra realtà che ha fatto e fa del suo paesaggio un punto di forza dell’offerta turistica e in particolare dei cammini e dei sentieri che attraversano i nostri territori”.

Nelle scorse ore Antonio Montani, presidente generale del Club alpino italiano, aveva inviato una lettera aperta alla presidente Tesei, chiedendo alla governatrice un “ripensamento a breve”, definendo l’emendamento Puletti “un errore”. Un “passo indietro” è stato auspicato anche dai frati di Assisi, che hanno chiesto di non far diventare i sentieri percorsi da San Francesco battuti da cacciatori e da veicoli a motore.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati