4.7 C
Foligno
sabato, Novembre 22, 2025
HomeAttualitàUna cena al buio per aiutare l'Unione italiana cechi

Una cena al buio per aiutare l’Unione italiana cechi

Successo per l'evento organizzato da Lions e Leo club di Foligno. Il ricavato servirà per addestrare i cani guida. La presidente Ascani: “Serata emozionante”

Pubblicato il 31 Marzo 2024 12:44 - Modificato il 1 Aprile 2024 11:43

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Sitem ritira i licenziamenti, De Rebotti: “Scelta fondamentale”

L'azienda, dopo lo sciopero dello scorso 29 ottobre, in un incontro con i sindacati e con Confindustria ha annunciato un passo indietro aprendo agli ammortizzatori sociali. Brizi (Uilm Uil): "Felici di questa inversione di marcia"

Trevi, in fiamme auto a Gpl

Avvenuto nella mattinata di venerdì 21 novembre, l'incendio non ha provocato vittime. Sul posto i vigili del fuoco del Distaccamento di Foligno

Foligno, spacciava cocaina nonostante fosse ai domiciliari: arrestato 65enne 

Apparso nervoso durante i controlli dei carabinieri, è stato perquisito. I militari hanno passato al setaccio anche l’abitazioni: rinvenuti 55 grammi di droga e più di 2mila euro in contanti

Grande successo per la “Cena al buio” organizzata dal Lions Club Foligno e dal Leo Club Foligno che è riuscita a raccogliere una importante cifra che sarà donata al Centro addestramento cani guida del Lions e all’Unione italiana Cechi e e ipovedenti della sezione di Perugia, che hanno contributo all’organizzazione della serata e hanno lavorato, insieme al Lions, all’organizzazione.

“È stata una serata emozionante – ha detto la presidente del Lions Club Foligno, Carla Ascani – e particolarmente significativa. Grazie alla collaborazione del ristorante ‘Me te magno’, abbiamo potuto organizzare una serata in linea con i nostri service, riuscendo a raccogliere una considerevole cifra che abbiamo devoluto per il Centro cani guida Lions e all’Unione italiana ciechi. Poter cenare senza luce, serviti dai ragazzi dell’associazione è stata una esperienza magica, di condivisione ed è dunque stato un piacere poter contribuire a rendere migliore la vita di chi si trova a far fronte a questo tipo di problematiche”.

Articoli correlati