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La sfida degli arcieri e il Mercato per la chiusura delle Gaite

Con le ultime gare la rievocazione storica bevanate è pronta al gran finale: nel fine settimana l'assegnazione del palio realizzato dall'artista toscana Camilla Bargellini

Pubblicato il 28 Giugno 2024 17:20 - Modificato il 29 Giugno 2024 19:59

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In una vivace atmosfera dal sapore medievale, Bevagna si avvia verso il gran finale della 35esima edizione del Mercato delle Gaite, rievocazione storica tra le più importanti del panorama italiano, che fino a domenica 30 giugno continuerà a coinvolgere il borgo – riconosciuto tra i più belli d’Italia – con le atmosfere tipiche del periodo tra il Duecento e il Trecento, con gli antichi mestieri riproposti fedelmente dalle quattro Gaite San Giorgio, San Giovanni, Santa Maria e San Pietro.

Scene di vita quotidiana che continuano ad ammaliare e ad attrarre i turisti, che sempre più numerosi arrivano in città per immergersi in un medioevo ricostruito minuziosamente con arte e passione dai numerosi volontari delle Gaite che, con solerzia, lavorano durante tutto l’anno, per la buona riuscita della manifestazione.

Grande attesa per questo fine settimana conclusivo che vedrà in scena le ultime gare: il Mercato (riservata alla giuria) ed il Tiro con l’arco storico, aperta al pubblico, a cui seguirà l’assegnazione del palio 2024, “Omobono” realizzato dalla giovane artista toscana Camilla Bargellini che si è ispirata ad una figura carismatica risalente al 12esimo secolo, Omobono appunto, ricco mercante di stoffe sempre dalla parte dei poveri.

Il programma nel dettaglio. Le Botteghe delle Arti apriranno le porte al pubblico la sera di venerdì 28 giugno e sabato dalle 10.30 alle 12.30, dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 23.30.

Sempre aperte le taverne delle Gaite San Giorgio, San Giovanni, Santa Maria e San Pietro, con i loro piatti tipici medievali, sfiziosi e prelibati, come pure i quattro punti ristoro con un’ampia scelta di “cibo da strada”.

Venerdì 28 giugno alle 17.30 alle Logge del Palazzo dei Consoli torna il Laboratorio di introduzione al canto medievale a cura di Cantoria Mevaniae; alle 18 l’itinerario guidato nella Bevagna medievale con “Andar per Gaite”; alle 21, lungo le vie del borgo, “Li prodigi del bagatto” con Messer lo Stramagante e “Tempus est iocundum” con Errabundi Musici; alle 22 in piazza Garibaldi (Gaita San Giovanni) spettacolo di giocoleria e fuoco “De loco in loco errando” con Dodo lo giullare.

Sabato 29 giugno, a partire dalle 10, “Mercanti in piazza” nella bellissima piazza Silvestri; stesso orario per “De pugna et pace” spaccato di vita di una Compagnia di Ventura, a cura della Compagnia dell’Ariete, tra piazza Gramsci, viale Roma e il parcheggio Clitunno; alle 10.30, lungo le vie del borgo, “Tilopa e il contorno del Diavolo” dei Giullari del Diavolo e “Le Storie Leste” di Santo Macinello; dalle 16, sempre lungo le vie del borgo, “Tempus est iocundum” con Errabundi Musici; dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, in piazza San Francesco e dintorni (Mercato Gaita San Giovanni) spazio a “Corpo di guardia e presidio militare”, esibizione di scherma didattica sugli “Uomini d’Arme del 13esimo secolo” a cura dell’associazione Gualdana dell’Orso.
Ancora, dalle 10 alle 13 Mercati medievali nelle Gaite San Giovanni e San Pietro e dalle 16 alle 19 in tutte le quattro Gaite. Alle 18 itinerario guidato nella Bevagna medievale con “Andar per Gaite”. Si prosegue alle 22 in piazza Filippo Silvestri con “Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono”, giullarate all’improvviso con Gianluca Foresi, alla stessa ora in piazza Garibaldi (Gaita San Giovanni) “La guerra dei pedites” rassegna degli Uomini d’Arme e combattimento in mischia, a cura dell’associazione Gualdana dell’orso; a seguire spettacolo di giocoleria e fuochi “De loco in loco errando” con Dodo lo giullare.

Domenica 30 giugno a partire dalle 10 “Mercanti in piazza” in piazza Filippo Silvestri; stesso orario per “De pugna et pace” spaccato di vita di una Compagnia di Ventura a cura della Compagnia dell’Ariete, tra piazza Gramsci, viale Roma e il parcheggio Clitunno; dalle 10 alle 13 Mercati Medievali delle Gaite San Giorgio e Santa Maria e dalle 15.30 alle 18.30 delle Gaite San Pietro e San Giovanni; alle 10.30 giullari e musici lungo le vie del borgo con i Giullari del Diavolo, i Musici di Lilliput e “Le Storie Leste” di Santo Macinello; dalle 15.30 alle 18.30 in piazza San Francesco e dintorni (Gaita San Giovanni) “Corpo di guardia e presidio militare” esibizione di scherma didattica sugli Uomini d’Arme del 13esimo secolo con l’associazione Gualdana dell’Orso.
A chiudere la serata sarà “Arcatores Guaitarum”, Gara di tiro con l’arco storico tra gli arcieri delle quattro Gaite e la proclamazione della Gaita vincitrice con l’assegnazione del palio 2024 (dalle 22 in piazza Filippo Silvestri).

Per consultare il programma completo degli eventi visitare il sito ufficiale del Mercato delle Gaite www.ilmercatodellegaite.it
Per informazioni, prenotazioni e biglietti telefonare ai numeri 0742 361847 – 335 5977629.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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