Chiuso il primo atto dell’inchiesta sulla cosiddetta Concorsopoli umbra. Nella giornata di mercoledì 3 luglio è infatti arrivata la sentenza di primo grado da parte del secondo collegio del tribunale di Perugia, presieduto da Marco Verola. Il dispositivo della sentenza è stato letto alle 13 e ha condannato, tra gli altri, l’ex governatrice dell’Umbria Catiuscia Marini, l’ex sottosegretario all’Interno ed ex segretario del Partito democratico umbro Gianpiero Bocci e l’ex assessore alla Sanità, Luca Barberini. Il processo di Concorsopoli è stato avviato all’indomani delle indagini scattate nel 2019, che portarano in Umbria a un vero e proprio terremoto politico e che riguarda la presunta manipolazione dei concorsi banditi dalla Usl Umbria 1. Per l’ex presidente della Regione, Catiuscia Marini, è arrivata una condanna a due anni di reclusione, due anni e sette mesi per Gianpiero Bocci. Tre anni invece a Luca Barberini. Per questi ultimi due è stato riconosciuto anche il reato di associazione per delinquere, caduto invece per Catiuscia Marini. Reato per il quale i pm avevano chiesto l’assoluzione per tutti e tre, presenti mercoledì durante la lettura della sentenza. Condanna a un anno, nove mesi e dieci giorni di reclusione per Walter Orlandi, ex direttore della Sanità umbra. Insieme a Marini, Bocci, Barberini e Orlandi sono state condannate anche altre 17 persone. Chiuso il primo capitolo giudiziario, ora si passerà al secondo grado in vista della sentenza di appello.
Concorsopoli: condanne per Marini, Bocci e Barberini
Nella giornata di mercoledì 3 luglio è arrivato il primo grado di giudizio. Per l'ex governatrice non è stata riconosciuta l'associazione a delinquere, al contrario degli altri due imputati
Pubblicato il 3 Luglio 2024 16:21 - Modificato il 4 Luglio 2024 12:28
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